Alle donne manca un maschio di Maria Laura Rodotà

Alle donne manca un maschio PARI OPPORTUNITÀ' PER GLI UOMINI Alle donne manca un maschio Maria Laura Rodotà LE nuove donne fanno paura. Si sa dai sondaggi, dalle inchieste, dalle geremìadi maschili da ufficio o da bar. Sono paure francamente esagerate. Stando alle ultime notizie, queste donne sono fin troppo gentili. Invece di trasformare le occasioni di potere in vendette tribali modello hutu e tutsi, vogliono aiutare la controparte in difficoltà. Addirittura, lo fanno dove sono maggioritarie benché malpagate: al ministero della Pubblica Istruzione. Dove ieri si è ricostituito il Comitato per le pari opportunità, e si è subito visto che era composto di sole donne. Così le gentili componenti hanno chiesto che fosse riformata, con un 50 per cento di uomini. Di più: la neopresidente, la gentilissima Maria Grazia Nardiello, ha proposto che le venga affiancato un uomo, per alternarsi con lui alla guida della commissione. Niente da dire: davvero fedeli al principio delle pari opportunità, cercano di applicarlo alla lettera. Senza neanche ricorrere al più classico escamotage maschile contemporaneo: mettere due-tre esponenti (membri? Membre? Non si può dire; nel linguaggio, la strada delle pari opportunità è lunga e a grave rischio di ridicolaggine) dell'altro sesso in commissione. Così quella offerta da Nardiello & C. può diventare un'opportunità vera. Se si inseriscono nel comitato i maschi messi peggio nel mondo dell'istruzione. Maestri miti malvisti dalle mamme che temono molestie alle creature; bidelli picchiati dai bambini che oggi sono grossissimi; professori sfottuti dagli amici per via del basso reddito; presidi depressi. Potrebbe diventare un laboratorio che produca idee per far uscire il maschio contemporaneo dalla sua crisi. E poi dicono che la pubblica amministrazione non si muove.

Persone citate: Maria Grazia Nardiello, Nardiello