Quattro idee per assicurarsi alti rendimenti

Quattro idee per assicurarsi alti rendimenti INVESTIMENTI F La sorpresa dell'anno è ilforte recupero m segnato dalle Borse dei Paesi emergenti Polonia, Argentina, Brasile e Messico Rapporto rischio-interessi vantaggioso Quattro idee per assicurarsi alti rendimenti CINQUE milioni per una pensione da mezzo miliardo. A prima vista sembra una pazzia. Eppure è possibile. Il consiglio arriva da Lorenzo Gallo, braccio destro finanziario di Luigi Giribaldi, l'imprenditore-finanziere recentemente salito sul ponte di comando della Snia. «La mia scelta - spiega da Montecarlo l'ingegner Gallo, informatico ceduto alla finanza - l'ho fatta qualche mese fa. Ma conviene ancora oggi... ». VENT'ANNI Si tratta di una emissione polacca (in zloty) a cura della World Bank, emittente affidabile, di durata trentennale: zero coupon (ovvero senza interessi) scadenza 2.028; in questi giorni l'emissione (1 a 100 in origine, cioè una lira subito in cambio di 100 tra 30 anni) vale 1,435, con un rendimento a scadenza pari al 15,8% ma con la facoltà, per l'emittente, di usufruire di un riscatto anticipato al 2003: in tal caso, però, il «cali» (chiamata per il rimborso) varrebbe, ai prezzi attuali, un rendimento del 10,69%. Guadagni, anche a tener conto della svalutazione parallela dello zloty (da 446 a 500 per un dollaro), non disprezzabili. Ma la vera scommessa è a lungo termine. «Un lavoratore sui 30 anni - spiega Gallo - può investire cifre modeste, sui 5 milioni annui, in prospettiva previdenziale. E' rischioso, certo, ma non più di altre emissioni...». eccezioni Una lira e mezza circa oggi contro 100 nel 2.028, vuoi affidandosi a un'economia, quella polacca, in crescita, vuoi sacrificando una parte dei profitti coprendosi contro l'erraticità dello zloty. «In questo caso spiega Gallo - ho fatto una deroga alla regola aurea: valuta forte per affari in Paesi deboli. E, viceversa, valute a rischio per operazioni su società di Paesi forti». Perché l'eccezione? «Per la cifra in questione: ancora oggi, un milione e 400 mila lire possono diventare 100 milioni in trent'anni...». Il tutto, beninteso, scommettendo su un Paese, la Polonia, che ha i numeri per agganciare i fondamentali dell'Europa più avanzata nel giro di pochi anni, e di garantire cosi agli investitori le soddisfazioni offerte, in questi ultimi anni, dalla Grecia e, solo poche stagioni fa, dall'Italia e dalla Spagna. SI I GURU SBAGLIANO... Fin qui il consiglio di un «guru» * alieno alla pubblicità. E controcorrente. Ma quella delle previsioni, si sa, è un'arte difficile. Come dimostrano le scelte di altri, celebrati, maghi della finanza. Il mitico Quantum Fund di George Soros ha perduto, nel primo trimestre del '99, il 15,5% (colpa di ima scommessa sbagliata sullo yen). E non è andata meglio ad uno dei più famosi «hedge fund», il Tiger management di Julian Robertson, già grande azionista Comit che ha comunque perduto «solo» il 7,5 per cento. IRRORI PRIViSIONALI Tra le tante profezie smentite ne segnaliamo tre. 1) Doveva essere l'anno dell'euro, ma la valuta continua a perdere terreno sul dollaro e più ancora sullo yen; 2) sembrava scontato che potesse essere l'anno delle Borse europee, e invece il Dow Jones e il Nikkei battono tutti i listini del vecchio Continente; 3) alla larga dagli emergenti, ripeteva il coro unanime degli esperti, perché la ripresa non poteva che cominciare a metà del Duemila. E invece... I RIEMERGENTI Per la prima volta dal '97 gli emergenti dominano il panorama dei mercati. Ai primi 10 posti della classifica tra le 60 più importanti piazze azionarie del mondo ci sono ben 9 emergenti: Russia (+54% in dollari, il 68% in lire) grazie alla ripresa dei prezzi petroliferi, poi Turchia e Giappone (unica eccezione, ma con l'indice «over the counter», listino dedicato alle società minori). Seguono Messico, Israele, India, Brasile, Cipro, Egitto e Grecia, piazza che ha dato molte soddisfazioni ai risparmiatori italiani. La tendenza, dunque, sembra ribaltata. Accanto ai buoni affari in Borsa e, di riflesso, al rimbalzo dei fondi di investimento specializzati, si segnala un'analoga ripresa delle emissioni obbligazionarie. GRANDE RECUPERO Durerà la ripresa? E'ia domandachiave. «Per i Paesi emergenti risponde Alessandro Fugnoli, strategist dell'ufficio studi Cabo- to (Banca Intesa)- le condizioni promettono di restare estremamente favorevoli. Il grande recupero dell'ultimo mese non potrà continuare allo stesso ritmo ma non è da considerare terminato». All'origine della ripresa, infatti, c'è il taglio dei tassi, prima in Usa poi nell'area Euro, e il recupero dei prezzi del greggio, due manovre che hanno ridato ossigeno alle economie convalescenti, dopo la crisi. Per le banche centrali il problema principale è di uscire, una volta per tutte, dalla crisi apertasi nel luglio '97, e, per almeno qualche mese, non si starà a sottilizzare su qualche battuta d'arresto sul rientro dall'inflazione. Come trascurare, ad esempio, lo sforzo della Cina che ha tagliato 7 milioni di posti di lavoro nel solo settore pubblico? 0 l'eroico impegno dell' Argentina di proporre l'aggancio al dollaro pur di non cedere alle lusinghe dell'inflazione? AFFARI D'ORO.... Ecco, al proposito, altre tre indicazioni d'affari in arrivo da Lorenzo Gallo. «Esiste un'Argentina in euro - dice consultando i suoi tabulati - scadenza 2.028 al 9,4%. E' un'emissione strippata, ovvero un bone) cid è stata levata la cedola per trasformarla in zero coupon. Un'altra, scadenza 2.016, è al 9,17% e ha la facoltà, per l'emittente, di riscatto anticipato al 2.011 con un rendimento effettivo del 9,285%». Un dato può dare la misura del possibile guadagno: nei momenti peggiori della crisi brasiliana il prezzo di quelle obbligazioni era scivolato a quota 49 (ovvero 49 milioni per un'emissione di nominali 100 milioni). A metà aprile il prezzo era rimbalzato a 79... CON PRUDENZA Ma conviene al signor Rossi staccare il biglietto per Buenos Aires o Seul? Probabilmente sì, purché la spesa per il viaggio non superi il 10% delle sue disponibilità. Tra i Paesi che potrebbero riservare sorprese negative, suggeriscono gli esperti, ci sono Romania, Ucraina e, in caso di nuovo crollo dei prezzi petroliferi, Russia e Venezuela. Tra le nazioni a minor rischio figura il debito sovrano dei tre grandi Paesi dell'America Latina, Argentina, Brasile e Messico: «Ma è opportuno - avvertono gli esperti - distribuire gli acquisti nell'arco dei prossimi tre-sei mesi (a costo di pagare un prezzo medio più alto) e di concentrarsi sul debito sovrano. Con queste avvertenze il rapporto tra rischio e rendimento appare più che vantaggioso». Ugo Bertone TAht>ARD JP Q CLAB S&P ■ . OLI IMIROINTI? MIGLIO DEI PAESI OCCIDENTALI SSIFICA PELLE PERFORMANCE DEI PRIMI TRE MESI 99 - DATI IN PERCENTUALE - FONTE: ING * PERFORMANCE PERFORMANCE BORSA IN VALUTA IN LIRE BORSA IN VALUTA IN LIRE RUSSIA S4,l 9,e 68,1 BOTSWANA 4,2 4,3 8,7 TURCHIA ys,3 -8,1 61,8 ARGENTINA -2,4 9,0 6/1 GIAPPONE OTC 46,6 8,4 84,8 FRANCIA [SBF 250] 6,4 0,0 6/1 MESSICO 84,8 13,5 41,3 ORO S/OZ -8,7 9,0 6,1 ISRAELE ISA *a*3 38,® ITALIA WWW 6,0 0,0 6,0 INDIA 81,8 9,5 38,7 SLOVENIA 6,1 -0,3 ■ 8,8 BRASILE 72,4 -33,2 32,4 BAHREIN -3,3 9,® 8,2 CIPRO 31,8 -0,8 31/1 BANGLADESH -4,3 9,0 4,3 EGITTO 18,0 9,1 28,7 POLONIA 11,0 -6,2 4,1 GRECIA 23,3 -0,2 23,1 KUWAIT -4,2 8,4 3,9 GIAPPONE COPIX 16,6 8,4 22,9 THAILANDIA -1,1 4,8 3,7 PAKISTAN 11,0 10,7 22,8 CINA SHENZHEN B [HK$] -3,0 9,0 3,6 • MSG LATIN AM. $ 12,2 9,0 22,4 MAROCCO -0,6 2,8 2,2 CILE 15,0 6,3 22,3 NIGERIA -3,9 3,9 1,7 • MSG EM. MARK F $ 11,8 9,0 22,0 OLANDA ©,8 0,0 0,8 SUDAFRICA 17,3 2,9 21,0 CINA SHANGAIB [US$] -7,3 9,0 0,8 GIAPPONE NIKKEI 14,4 5,4 20,6 INDONESIA -1,1 1/1 0,2 AUSTRALIA 3,8 12,7 18,9 SVIZZERA -0,4 0,5 0,1 HONG KONG 8,9 9,0 18,7 SPAGNA -0,1 0,0 -0,1 ABU DHABI 7,7 9,0 17,4 MAURITIUS -7,9 7,2 -1,3 KOREA 10,1 8,7 16,3 KENYA -8,0 3,3 -1,9 •USA DOW JONES 6,6 9,0 16,2 GERMANIA -2,4 0,0 -2,4 • MSG EM FAR EAST F$ 6,3 9,0 18,9 SRI LANKA -10,5 7,3 -3,9 GIORDANIA 6,3 8,9 13,7 BELGIO -4,1 0,0 -4,1 CANADA 1,7 2,3 14,2 OMAN -12,4 9,0 -4y4 •USAS&PCOMP 4,7 9,0 14,1 • HONG KONG RED CHIPS-12,5 9,0 -4,6 SINGAPORE 9,0 4,7 14,1 MALESIA -14,2 9,0 -6,5 TAIWAN 7,2 6,1 13,8 PORTOGALLO -6,8 -1,0 -7,S PERU' 10,1 3,3 13,7 VENEZUELA -13,7 3/1 -8,9 •MSG WORLDS 3,3 9,0 12,6 COLOMBIA -18,0 10/1 -9,4 GRAN BRETAGNA 7,0 5,0 12.4 REP. CECA -1,6 -9,1 -10/1 \ NUOVA ZELANDA 1,8 10,0 12,0 SLOVACCHIA -7,7 -4,7 -12,0 \FILIPPINE 2,2 8,4 10,8 UNGHERIA -13,0 -1,8 -14/1 E QUELLI MKHI0OR

Persone citate: Alessandro Fugnoli, Gallo, George Soros, Julian Robertson, Lorenzo Gallo, Luigi Giribaldi, Ugo Bertone