La Stampa - Consultazione Archivio

Berlino Berlino Uno stuolo di giallisti (da Grisham a Mankell) alla caccia di Irving A NCHE la Germania soccombe al fascino di Witwe fìir ein Jahr (Vedova per un anno). E mentre il romanzo di John Irving pubblicato dallo svizzero Diogenes si afferma come il più venduto della settimana, il resto della classifica sembra invece dominato dal giallo. A questo genere appartiene infatti Die Fùnfte Frau (La quinta donna) dello svedese Henning Mankell, pubblicato in Germania da Zsolnay e in Italia da Marsilio, e giunto, con questo libro, all'ottavo episodio delle avventure dell'ispettore Wallander, poliziotto un po' maldestro, sovrappeso, e con una vita privata disastrata, alle prese con due misteriosi omicidi particolarmente efferati, in una sola volta. Segue, al terzo posto, l'im¬ mancabile John Grisham con Der Verrai (Il traditore), edito da H off man und Campe. E, per restare in tema di mistery, entra questa settimana al decimo posto l'inglese P. D. James con Was gut und bose ist (Cosa è bene e male), un successo di Droemer. Per il resto, la scrittrice e giornalista svedese Marianna Fredricksson continua a fare la parte del leone con due titoli: l'ambizioso Simon, al quarto posto, dedicato ai conflitti tra cultura protestante e cultura ebraica, che uscirà in Italia da Longanesi il prossimo luglio, e Hannas Tòchter, la lunga e intensa saga femminile che l'ha lanciata, al settimo (editore W. Kruger). Quinta, infine, Minette Wal ters con Wellenbrecher (Frangiflutti) pubblicato da Goldmann.