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Fila la Baby Beni, ora nasce anche in Brasile MERCEDES Classe A: 200.000 vendite e c'è la versione 1900 Fila la Baby Beni, ora nasce anche in Brasile Marco Degl'Innocenti FRANCOFORTE Per la prima volta, nella sua storia, la Mercedes ha superato, lo scorso marzo, la soglia delle 100 mila consegne in un mese. Gran parte del merito è da attribuire al successo della Classe A. Soltanto un'altra cifra per delinearlo: quasi 200 mila (per l'esattezza 192.000) esemplari venduti dall'inizio del 1998. La gamma di quella che in Germania viene familiarmente chiamata Baby Benz si arricchisce, adesso, di un'ulteriore versione di punta, la A190, con un nuovo motore 4 cilindri di 1900 ce. Con la Al90 si accentuerà prevedibilmente la caratteristica che ha accompagnato sinora sul mercato la Classe A: la sua capacità, cioè, di conquistare una clientela sempre più trasversale. Facendo acquisire alla Mercedes tipologie di clienti che, per età, professione, gusti (e anche sesso: le donne costituiscono un terzo degli acqui¬ renti della Classe A), erano sinora rimaste freddine rispetto al fascino della stella di Stoccarda. Partita come lussuosa auto di nicchia, la Classe A sta invece registrando volumi di vendita notevoli in assoluto. In Germania si è inserita nella classifica delle «top ten» conquistando il 15% del segmento. Dopo la Germania, il mercato italiano è quello dove la vettura riscuote il maggior successo (10% del proprio settore), così come in Francia e in Gran Bretagna. Tutte le Classe A sono state prodotte, finora, soltanto in Germania, nella fabbrica di Rastatt, al ritmo di 850 al giorno, su tre turni lavorativi. La scorsa settimana il numero uno della Mercedes, Hubbert, ha inaugurato in Brasile, a Juiz de Fora, 180 chilometri a Nord Est di Rio de Janeiro, un nuovo impianto (investimento 1486 miliardi di marchi, 760 milioni d'euro), espressamente destinato ad assemblare la Al 60. Già quest'anno si prevede il montag- gio di 25 mila esemplari, per il mercato sudamericano, che diventeranno a regime 70 mila. La nuova Al 90 non presenta, esteticamente, alcuna differenze rispetto alle altre versioni della Classe A, se non l'effetto ottico derivante dai pneumatici di maggior misura ( 16 pollici invece che quindici) e dalle ruote in lega. La differenza è tutta sotto il cofano, che ospita il quattro cilindri di 1.9 litri che fornisce 92 Kw/125 Cv di potenza. Fotenza esuberante, tale da garantire una accelerazione da zero a 100 km in 8,8 secondi e una velocità massima dichiarata di 198 km orari. Ma è l'elasticità la qualità più apprezzabile del motore. In quinta, anche a soli 2000 giri, la A190 se ne va a spasso tranquilla. Appena si schiaccia l'acceleratore la vettura scatta con progressione piena, morbida. 11 cambio a cinque marce beneficia di una sequenza di rapporti adatta a una guida sportiva. Interessante quello accoppiato alla frizione automatica. Disponibile anche un moderno cambio completamente automatico, sempre a cinque rapporti. La guida della vettura offre sempre una piacevole, totale sensazione di stabilità e controllo del mezzo. Gli ormai ultra collaudati dispositivi elettronici Esp (controllo stabilità), Asr (antislittamento) unitamente all'Abs (antibloccaggio) e Bas (assistenza alla frenata), proposti di serie, fanno dimenticare la famosa alce. L'assetto dell'auto, anche lanciata al massimo in autostrada, è da berli na di classe media. Così come il comfort e l'eleganza degli interni, ancora migliorati rispetto alle pre cedenti versioni. Anche i consumi sono estremamente contenuti: la Mercedes dichiara una media di 7,7 litri per 100 chilometri secondo i consueti parametri europei. Dal mese di giugno la Al 90 sarà a disposizione dei concessionari italiani. Verrà commercializzata, quanto ad interni, nelle sole versioni Avangarde ed Elegance. Non ancora resi noti i prezzi. A puro titolo di. riferimento, citiamo quello per la Germania: a partire da 38.976 marchi (circa 38 milioni di lire), 2320 marchi (circa 2 milioni di lire) superiore al prezzo della corrispondente Al 60. La nuova Al 90 ha un 4 cilindri di 1.9 litri con 125 cavalli Può raggiungere i 198 km orari Sarà distribuita in Italia a partire dal prossimo giugno