Carrà; segreti, bugie e malumori

Carrà; segreti, bugie e malumori Svelato il cast del nuovo show: insieme alla soprano, Cucuzza e D'Angelo Carrà; segreti, bugie e malumori Battibecco con la Ricciarelli I ROMA «Segreti e... bugie», e battibecchi. Parte con qualche polemica e malumore il nuovo varietà del sabato sera di Raiuno scritto da Raffaella Carrà e Sergio Japino. Gli autori (tra cui figurano anche Giovanni Benincasa e Fabio Di Iorio), per rispettare rigidamente il contenuto del programma, hanno cercato in tutti i modi di mantenere il segreto sui conduttori: già da qualche settimana sono in onda spot con i volti più noti di Raiuno che annunciano l'inizio della trasmissione e nessuna comunicazione ufficiale chiarificatrice è stata fornita alla stampa. La Carrà ha imposto il segreto anche nel corso della conferenza stampa di presentazione, mischiando le carte e facendo arrivare, assieme ai conduttori veri Michele Cucuzza, Katia Ricciarelli e Gianfranco D'Angelo, anche Giancarlo Magalli e Carlo Conti e rifiutandosi di svelare la verità. Il «giochino» è andato avanti finché i giornalisti, spazientiti, hanno chiesto lumi su chi fossero davvero i conduttori: il direttore di Raiuno, Agostino Sacca, e la Ricciarelli hanno cercato di opporsi ai ripetuti tentativi della Carrà di non fornire indicazioni precise. A un certo punto la Ricciarelli ha esclamato: «Ora, basta: se continuate così io vado via, mi dissocio, i giornalisti hanno diritto di scrivere come stanno le cose... Io comunque vi dico che ci sarò di sicuro». La soprano condurrà un gioco con tre concorrenti che, attraverso alcuni indizi, dovranno indovinare bugie e segreti della loro vita. «Può darsi che, senza rendermene conto abbia ricevuto qualche impulso da mio marito Pippo Baudo ma non è che sono andata a lezione da lui - ha spiegato -, mi ha detto di cercare eh non seguire troppo il copione e di essere sempre me stessa». «Quando ho ricevuto la proposta di Raffaella - aggiunge la Ricciarelli - non ci ho pensato più di due giorni. Ora ho un po' paura, canterò, anche se non nella prima puntata durante la quale sarò concentrata a non fare papere. Dedicarsi ad altre cose oltre la lirica è una prova di intelligenza, non si può vivere sempre con la puzza sotto il naso, non ci sono più dive e se i melomani non saranno d'accordo vorrà dire che avrò perso dei fanatici che non meritavo. Ho più di 50 anni e mi voglio divertire. Non vado mica a fare la ballerina o l'indossatrice...». Quanto al programma, «non ci sono lacrime o sentimentalismi, solo segreti e bugie divertenti e ironici in un'atmosfera di allegria generale», si limita a spiegare la Carrà. Gianfranco D'Angelo avrà il compito di scoprire piccole bugie di vip ospiti mentre a Michele Cucuzza spetterà il ruolo principale di condurre la trasmissione vera e propria, presentando le confessioni e cercando i protagonisti di esse tra il pubblico. «Faccio parte inte- grante dell'Ordine dei giornalisti - mette le mano avanti Cucuzza questa esperienza mi piace moltissimo e va ulteriormente nella direzione dell'intrattenimento. La cosa non mi scandalizza per niente, troverei scandaloso scandalizzarsi». Stabilisce la Carrà (che comparirà anche in in video nella prima puntata): «Io credo che sarebbe il sogno di ogni giornalista fare il conduttore di un varietà serale. Sarà un gioco con concorrenti il nuovo varietà del sabato sera I Raffaella Carrà: comparirà nel nuovo programma solo nella prima puntata

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