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Volo agli italiani all'estero Volo agli italiani all'estero Approvata la nuova legge Fra tre mesi nuovo esame ROMA. Secondo sì del Parlamento alla legge costituzionale per il voto dei cittadini italiani residenti all'estero. La norma, già approvata alla Camera, è stata ratificata dai senatori con 139 sì, 15 no e 17 astenuti. Modificando l'articolo 48 della Costituzione, si istituisce una circoscrizione Estero in cui verranno raccolti i voti dei nostri concittadini. Come prevede la Costituzione sarà necessaria un'interruzione di tre mesi prima che i due rami del Parlamento possano riapprovare la nuova legge. Inoltre, la norma non dice quanti saranno i seggi riservati all'Estero, ma rinvia a un'altra legge per i'indicazione dolio modalità. Soddisfazione è stata espressa dal ministro degli Esteri Lamberto Dini: «Spero - ha detto - che entro l'estate, terminate le procedure parlamentari. possano essere accolte le aspirazioni da tanti anni legittimamente nutrite dai connazionali all'estero e che l'impegno del governo e delle forze politiche permetta di superare in tempi brevi le difficoltà che ancora si frappongono alla piena realizzazione del progetto». «E' solo un primo passo», ha commentato il capogruppo di An, Giulio Maceratini. «Serviranno altri 6 mesi a voler essere ottimisti ha spiegato -. Ma speriamo che questa sia finalmente la volta buona». Il senatore Domenico Barrile (Ds) sottolinea i dubbi «sulla tenuta dell'anagrafe degli italiani all'estero e di quella consolare» e «la necessità di rivedere, aggiornandola nella dimensione europea, la legge sulla cittadinanza italiana», ma aggiunge che «non rappresentano un ostacolo a una rapida approvazione». [r. i.l