I ora arriva l'«electron day»
I ora arriva l'«electron day» I ora arriva l'«electron day» Per Comuni e Province elezioni lo stesso giorno ROMA. E' stata approvata in via definitiva (sarà in vigore il giorno successivo alla firma del Presidente della Repubblica) la legge che istituisce l'Election Day, cioè la concentrazione in un'unica domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno delle elezioni comunali e provinciali. Il provvedimento che ieri ha ottenuto il via libera del Senato, dopo quello della Camera, porta da 4 a 5 anni la durata dei Consigli comunali, consente solo due mandati consecutivi ai sindaci, assegna un premio di maggioranza alla coalizione che esprime il primo cittadino, fissa la soglia del 3% per entrare nei Consigli comunali e dimezza le firme dei sottoscrittori delle liste di candidati ai Consigli comunali e provinciali. In caso di diluissioni del sindaco il Comune non sarà retto dal vicesindaco, come avveniva fino ad oggi, ma da un commissario. Le elezioni previste per il prossimo autunno slitteranno al 2000. Il sottosegretario dell'Interno, Adriana Vigneri, ha definito l'approvazione «un importante passaggio, che consentirà ai sindaci c ai presidenti che verranno eletti il prossimo 13 giugno di governare con maggioranze stabili e con un mandato più lungo per attuare i programmi». Un'altra novità contenuta nella legge è la tessera elettorale che manda in pensione i vecchi certificati elettorali e che rappresenta un primo passo verso il voto elettronico. Sarà rilasciata dal Comune con i dati anagrafici e l'indicazione della sezione elettorale. La tessera sarà valida per dieci votazioni in attesa della tessera su supporto informatico. I dati sulle tesserine saranno tutelati dalla legge sulla privacy, (r. i.l
Persone citate: Adriana Vigneri
Luoghi citati: Roma
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