Sigarette? Solo in farmacia

Sigarette? Solo in farmacia L'OAAS CHIEDE LIMITI ALLE VENDITE Sigarette? Solo in farmacia Edoardo Raspolli PIÙ' netta che una condanna all'ergastolo. Che le sigarette fossero dannose, che fossero anche la prima ragione di cancro lo si sapeva. Oggi si sa anche qualche cosa d'altro. Sono prodotti chedebbono essere regolamentati severamente, così come si regolamentano «tutte le altre droghe»; le sigarette non potranno più essere vendute liberamente e dovunque. Grò Harlem Brundtland è direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e a Berlino, durante una riunione-conferenza tra i massimi dirigenti della salute mondiale, è stata chiara: le industrie del tabacco sono «una vergogna». Nei Paesi industrializzati il fumo è la causa del 70% dei decessi ; tra 25 anni i morti per le sigarette saranno 10 milioni. Quello che in America è arrivato da tempo, l'ostracismo anche violento ai fumatori, arriverà tra noi nel giro di 5-7 anni. Forse, anche dopo queste parole, capiremo che fumare in ascensore è un insulto all'edu¬ cazione e alla buona salute. Forse capiremo che fumare al ristorante è, oltre a tutto (mesto, un insulto al buongusto, al palato e all'olfatto. Già. perché voi mettereste in bocca una caramella alla menta prima eh sorseggiare un grande whisky? lì voi sciogliereste ira i denti una liquirizia prima di una fetta di ciUatello di Zibello o di prosciutto di Parma dalle dolcezze soavi? E voi berreste il più grande dei caffè appena prima dell'inenarrabile bontà di un'anialriciana fattu con guanciale «ruspante»? E allora perché, in uno dei più leccorniosi dei ristoranti, mettersi a fumare, magari appena seduti, e poi tra un piatto e l'altro? Quante volte avrei voluto dire, a un tavolo vicino al mio: «Mentre lei fuma, do fastidio se mangio?». Perché violentare un bicchiere di Barolo o una zuppa di aragosta con Nazionali ed Esportazione, con Toscano e Avana? Il rito di un grande Cohiba, lasciatelo, una volta al mese, alla fine di un grande pranzo, se tutti attorno a voi hanno unito e non hanno nulla da ridire: gusto, buon gusto, rispetto.

Persone citate: Brundtland, Edoardo Raspolli, Toscano

Luoghi citati: America, Avana, Barolo, Berlino, Parma