RICKY MARTIN bello di mamma di Marinella Venegoni

RICKY MARTIN bello di mamma Il cantante latinoamericano, amato dalle ragazze di tutto il mondo, lancia il nuovo ed «Livin' La Vida Loca» RICKY MARTIN bello di mamma bello di mamma Marinella Venegoni Inviala a CERNOBBIO Quant'ò carino Ricky Martin, con il riccioletto biondo rialzato sulla fronte carne Tin-Tin, antico eroe dei fumetti; le spalle tornite e i pettorali straripano sotto la maglietta fina, i fiori bianchi che gli hanno piazzato davanti (come a un santino) esaltano gli occhi chiari. Lui sorride da un'orecchio all'altro e la platea di 400 giornalisti da tutto il mondo non produce nemmeno una domanda cattivella; sarà anche perché ha accanto tal Jonathan Morish che sorveglia con occhio trucido, come ad avvertire: mica la casa discografica avrà speso tutti 'sti miliardi a portar mezzo mondo nell'incanto di Villa D'Estc - qui sul Uigo di Como nuovo paradiso dello showbusiness - per farsi rovinare tutto da qualche maleducato. Diciamoci perciò solo fra noi che «Livin' La Vida Loca», il siliColo con video, ricorda moltissimo «La cupa de la Vida», faro dello sport agli ultimi Mondiali di Calcio. Però anche questa è una furbata: si ricomincia da un successo massiccio, per fabbricarne uno ancora più grande. Il nuovo album del ragazzone portoricano (bello da solo come i Julio Iglesias e i Miguel Bosé dei tempi d'oro messi insieme) s'intitola «Ricky Martin» come lui. E' cantato per 10 più in inglese con versioni ripetute in spagnolo: ha ambizioni planetarie ed è perciò molto eclettico, con ritmi scatenati e ballato romantiche, con echi di Siboney e di Gipsy Kings, con salsa e funky e tedino; c'ò un duetto con Madonna su «Bu Carolili» e uno con la nuova stella svedese Mcja. Vi hanno lavorato mi esercito di autori e produttori che basterebbero ila soli a far quattro edizioni di un decente Sanremo: gente come Emilio Estefan marito di Gloria e Jon Secada, tycoons yankee corno Diane Warren e William Orbit. In 24 ore sul Lago di Conio, Ricky ce lo ha ballato e cantato quasi per intero, il disco, invitandoci ad agitare il «bonbon» mentre lui agitava il suo con perizia assassina; ha smanacciato ballerine che rifacevano sul palco 11 video della Vida Loca; ha offerto sul lago davanti a Villa Erba grandiosi fuochi d'artificio e poi il sogno di una signorina sospesa a un pallone aerostatico mentre l'aria umida era squarciata da «Casta Diva». Indimenticabile Italia: anche la prima giornalista cinese mai uscita dui suo Paese per inseguire queste svenevolezze capitalistiche ha potuto dire al bel Ricky «Ti vogliamo», a nome di 1200 milioni di persone, e sta ora Lornando a casa felice. Perché Ricky, il portoricano, non è solo bello ma anche gentile con tutti: «Questo è come un sogno, c'ò gente da tutto il mondo in questo bel posto d'Italia a testimoniare i nùei sentimenti», aveva premesso dietro ai fiori bianchi. Chi le ha insegnato a ballare, Ricky? «A Portorico dove sono nato ogni scusa è buona per far casino; siamo influenzati da molti suoni ma siamo anche romantici: però, poi, il battito del cuore della mamma c il primo ritmo che impari e che ti accompagna per la vita». Come mai ha chiesto la collaborazione di Madonna nel disco? «Lei i; una leggenda vivente, può solo aggiungere qualcosa alla tua carriera. C'eravamo incontrati a Miami dove vivo, poi è scattato qualcosa fra noi. Ma ognuno resta se stesso». Sembra di capire che lei abbia poco tempo libero. Che fa durante questo tempo? E riesce a coltivare relazioni? «Per me ò molto importante la meditazione al mattino, perché poi ho giornate tremende. Sono nato cattolico, ma la mia ricerca prosegue (pare sia diventato buddista, e condivida il guru con Ma- donna, ndr). Gli applausi sono un segno di accettazione del pubblico, ma se non li hai più può esser doloroso, c'è gente che finisce per mendicarli. In quanto alle relazioni, mi capita di averne: talvolta». Lei è il primo latino autenticamente di fama mondiale. Non Julio Iglesias ma Ricky Martin. «Questo lo dice lei, non l'ho detto io, eh? E' comunque una grossa responsabilità, aprire una porta alla futura generazione della trasversalità musicale». Lei il primo giugno sarà ospite al Pavarotti International. Che cosa canterà, con Big Luciano? «Ero a casa, è suonato il telefono: "Ciao Ricky, sono Luciano". E io ho risposto: "Sì, e io sono Topolino". Invece era proprio lui: so che avrò spazio per due canzoni e sto studiando e scegliendo. Una, è sicuro, sarà "Mamma", quella di Beniamino Gigli». Con chi vorrebbe lavorare? «Con Sting. Uno che compie anche una ricerca interiore». Lei ha lavorato in tv in «General Hospital» e nel musical «Los Misérables» nel ruolo di Mario. Perché ha scelto ora solo le canzoni? «Ne sono circondato da quando sono nato. Mi piacerebbe provare qualcos'altro ma ora non è possibile. Ho avuto offerte por film, ma niente da pelle d'oca. Ogni passo che facciamo, poi, è organizzato». Anche in Asia c'è grande entusiasmo per lei. «Quando ho voluto andarci, mi han detto che oro matto: invece bisogna provare tutto. Non smetterò di cantare in spagnolo, però l'inglese allarga la mia cultura. I miei dischi sono stati in classifica anche in Sud Africa, Libia ed Egitto: e ci vorrò andare». Perché ha scelto l'Italia per il lancio mondiale di questo album? «Perché è importante nella mia carriera, è passionale ed è al centro di tutto. Sarò in tour qui probabilmente in settembre». Si rende conto di essere un sex-symbol? «Sono molto preoccupato di questo fatto: ho cercato di riflettere sulla differenza fra sessualità e sensualità, e spiegavo questi pensieri a Gloria Estefan, che mi ha intervistato per una tv. Lei mi ha detto: "Rilassati e fregatene. Sei bello, sei un sex-symbol". E allora vi dico: o.k., sono un fottuto sex-symbol». marivene@tin.it Il nuovo album mescola ritmi scatenati e ballate romantiche, salsa e tedino Offre un duetto con Madonna e uno con Meja catenati sotto la pioggia, e fa ono le sequenze del palco. bollente di una candela accesa ne si fanno via via più brevi ed nti, fino alla corsa sull'auto testa del guidatore Martin, ezza stradale... [m.v.] Qui accanto e più in basso quattro immagini dei nuovo video di Martin Ricky Martin parteciperà al Pavarotti International