La Stampa - Consultazione Archivio

Far West nelle strade per un amore conteso Tre feriti e due arresti nel Napoletano Far West nelle strade per un amore conteso Sparatoria tra due gang: i capibanda sono innamorati della stessa ragazza NAPOLI Tutta colpa di una ragazza, il Far West che si è scatenato domenica notte a Giugliano, grosso centro alla periferia Nord di Napoli. Per quella sparatoria (decine di colpi di pistola sparati) due giovani sono stati arrestati, 3 sono stati feriti in modo non grave. E ancora: pistole e fucili con scatole di cartucce, un mezzo arsenale sequestrato dalla polizia e trovato in auto e in abitazioni. Questo lo scenario di una vicenda che ha avuto il culmine in via Frezza a Giugliano dove due bande di giovani si sono affrontate a colpi di pistola: ultimo atto di dissapori e violenze verbali e fisiche scaturite per la gelosia nutrita da due giovani che, secondo quanto hanno accertato gli investigatori, sarebbero innamorati della stessa ragazza. Gli arrestati sono Gennaro Maisto, di 21 anni, e Antonio Abate, di 23. Per loro l'accusa è tentato triplice omicidio, porto e detenzione di armi, spari in luogo pubblico. I due erano stati notati da una pattugli a della poli zi a mentre si allontanavano dal luogo della sparatoria. Nella loro auto gli investigatori avevano trovato una pistola calibro 6,35 con tre cartucce nel caricatore e un bossolo nella camera di scoppio. Accanto all'auto . c'era un'altra pistola, una calibro 9 scarica. Inoltre, gli agenti hanno trovato tre scatole di cartucce per fucili calibro 12 vuote ed una con 10 cartucce. Durante la perquisizione presso le abitazioni dei due, sono stati trovati due fucili dello stesso calibro, un Beretta e un Franchi. Le armi sequestrate coincidono con il calibro di quelle utilizzate nella sparatoria. All'appello mancherebbe soltanto una pistola calibro 7,65. La polizia ha intanto ricostruito l'accaduto: tutto sarebbe cominciato domenica mattina, dinanzi al centro commerciale Borgo Meridiano in via Frezza: due giovani sarebbero venuti alle mani per una ragazza, corteggiata da entrambi da mesi. I due sono poi stati spalleggiati da rispettivi amici e conoscenti fino a far degenerare la lite in una rissa che si è conclusa con parole grosse e minacce di morte. I due gruppi si sono poi ritrovati, armati di tutto punto, in via Frezza poco dopo la mezzanotte di domenica: e quasi seguendo il copione di una sorta di «West Side Story» di provincia, ma non per questo meno feroce, si sono affrontati a colpi di arma da fuoco. Secondo la polizia allo scontro avrebbero partecipato tra le 10 e le 15 persone e sarebbero stati esplosi decine di colpi. Gli investigatori stanno ora vagliando la posizione di altre persone che potrebbero aver preso parte alla sparatoria ed è atteso un terzo arresto per le prossime ore. E si attende l'esito dell'esame dello «stub» e delle impronte digitali per chiarire la posizione dei 3 feriti. [m. e]