La Stampa - Consultazione Archivio

Biaggi e Rossi in ritardo E' solo un caso o è crisi? Moto, da protagonisti a semplici «comparse» Biaggi e Rossi in ritardo E' solo un caso o è crisi? MOTEGI _____ Quella parola nessuno la pronuncia, ma tutti l'hanno sulla punta della lingua. Che per Biaggi e Valentino Rossi sia già aria di crisi? Forse è presto per dare giudizi, in fondo si sono corse soltanto due delle 16 prove del motomondiale. Sta di fatto però che i due più famosi protagonisti del nostro motociclismo sono in forte ritardo. E a nulla servono le attenuanti sul maltempo che domenica ha rovinato i piani degli italiani: la pioggia c'era per tutti e tutti hanno lottato a fondo, da Kenny Roberts jr. a Doohan, da Azuma e Nakano, a Capirossi, l'unico a fare fino in fondo il proprio dovere. Loro, Biaggi e Rossi, sono rimasti nell'ombra, nell'anonimato più completo. E pensare che i due, che fanno di tutto per ignorarsi nella vita, hanno in comune una cosa: due aziende (Aprilia e Yamaha) che lavorano a tempo pieno per loro, profondendo sforzi, miliardi e tecnologia. E per entrambi il bilancio delle prime due trasferte è largamente deficitario: Rossi, partito favorito, dovrà lottare a fondo per avere ragione soprattutto di Capirossi e sa che la concorrenza ha ormai colmato il gap tecnico U'Aprilia non è più imbattibile come nel '98), mentre Biaggi ha di fronte anche la sorpresa Roberts jr che lo precede di 43 punti. E' una situazione che deve far riflettere: che i due siano a corto di motivazioni, ormai paghi del loro ruolo di star? La risposta tra 15 giorni, a Jerez. [e. b.] Biaggi, 43 punti da Roberts jr Rossi, da lepre a inseguitore