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Vieri sta col ct Vieri sta col ct Invece Albertini dà ragione a Zac ROMA. La Nazionale è inopportuna ma non per tutti: per i giocatori, la polemica sollevata da Zaccheroni è pretestuosa. «Sono qui per la prima volta e non mi sembra vero - ha commentato il laziale Pancaro -. Per me non sarà nè un disturbo, nè un carico di lavoro: stare in Nazionale accresce la fiducia in se stessi e quindi aiuta». E' un concetto che Ambrosini, pure lui esordiente, condivide. Tra Zoff e il suo allenatore Zaccheroni, il centrocampista del Milan prende le parti del citi: «Volete che proprio io, alla prima convocazione, giudichi inopportuna questa partita?». Laziali e milanisti non sono dispiaciuti di questo intervallo. Le eccezioni sono limitate, e se Vieri svicola («E' un impegno in più, ma è stato previsto e quindi onoriamolo»), Albertini è il solo a seguire Zaccheroni. «Non dico che si falsi il finale del campionato - spiega il rossonero - però non ci alleniamo insieme per tutta la settimana e sarebbe stato importante farlo».