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Ribasso in Borsa IL PUNTO SUI MERCATI Ribasso in Borsa PIAZZA Affari ha conquistato ieri la maglia nera (con il ribasso più consistente) fra tutte le Borse europee: l'indice Mibtel ha perso lo 0,68% a 24.588 e il Mib30 lo 0,93% a 36.172. Le vendite hanno avuto la meglio nel finale di una seduta piuttosto apatica, con scambi in calo (da 2,20 a 1,76 miliardi euro). Telecom in discesa (-1,61% a 9,86 euro), al pari di Tim (-1,32% a 5,588) e di Telecom Rnc (-4,53% a 4,595), soprattutto quest'ultima oggetto di vendite dell'estero. Da segnalare che si è allargato lo spread con Deutsche Telekom (+1,47% a 35,89 euro a Francoforte), nonostante la notizia dell'incontro fra Bernabò e Sommer e il vertice di oggi a Francoforte fra funzionari dei rispettivi governi per tentare di eliminare le preoccupazioni italiane sui contenuti dell'accordo. Sale ancora Olivetti (+1,48% a 3,2210). Fra i bancari spicca Banca Roma ( + 5,00% a 1,5950), sempre oggetto di forti scambi, ma sale anche Bnl (+1,82% a 3,303). Il motivo d'interesse resta quello delle aggregazioni bancarie, anche se ieri Abn Amro ha smentito di aver acquistato titoli Banca Roma sul mercato. Scende anche Comit (-1,00%), mentre limita i danni Unicredit (-0,24%). Fiat (-3,50%) paga il recente recupero (ma scendono i volumi), Eni (-0,93%) chiude in ribasso dopo una seduta con qualche velleità iniziale, recupera Generali ( + 0,69%), scende Ina (-2,21%), danno segnali di risveglio le Aem ( + 1, 25%). In progresso Adr ( + 3,93%), Rinascente (+ 3,19%) e Siiti ( + 2.62%).