Fiat Auto si rafforza sul mercato egiziano

Fiat Auto si rafforza sul mercato egiziano Joint venture per produzione e vendita di vetture Fiat Auto si rafforza sul mercato egiziano TORINO Il gruppo Fiat si rafforza in Egitto, un mercato tradizionalmente «forte» per il marchio torinese. Fiat ha costituito una joint venture con il gruppo Seoudi, una delle principali organizzazioni industriali, finanziarie e commerciali, e con Nile Engineering Co., importatore Fiat in Egitto e parte di un gruppo attivo nella telefonia cellulare. Nella nuova società, Fiat Auto Egypt, la casa automobilistica avrà il 51%, Seoudi il 44,1% e Nile il 4,9%. L'obiettivo ò di produrre, importare, vendere e dare assistenza alle vetture di Fiat Auto, che sono presenti in Egitto fin dall'inizio del secolo e vi sono prodotte dal 1961, da quando El Nasr Manufacturing Co. (Nasco) ha cominciato a costruire su licenza vetture Fiat e veicoli commerciali Iveco. Attualmente produce i modelli Shahin e Dogan su licenza della Tofas (joint-venture fra Fiat Auto e il Gruppo turco Koc Holding). La quota di mercato detenuta da Fiat Auto in Egitto nel 1998 si e attestata attorno al 19%, ma oltre un terzo del parco circolante è marcato dal gruppo torinese. Dalla fine dell'anno, quando la joint venture andrà a regime, Fiat Fiat Auto Egypt costruirà la Siena, la versione berlina del progetto World Car 178 della Fiat, che verrà commercializzata nel primo trimestre del 2000. All'inizio del nuovo anno partirà la distribuzione dei marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo attraverso una rete commerciale che comprende le attuali organizzazioni di vendita del Gruppo Seoudi e della Nile Engineering Co. L'investimento si aggira intorno ai 15 milioni di dollari e si prevede che i volumi produttivi raggiungano, a regirne, all'incirca le 15 mila unità all'anno con un elevato contenuto locale. L'iniziativa - sottolinea una nota del gruppo - fa parte della strategia tesa a rafforzare la presenza di Fiat Auto nei mercati con alto potenziale di crescita nel settore automobilistico. Il gruppo Seoudi è una delle principali organizzazioni industriali, finanziarie e commerciali in Egitto. Fondato nel 1970 e presieduto da Abdel Moneim Seoudi, è composto da una ventina di società che impiegano circa 3500 dipendenti e registrano un fatturato di circa 500 milioni di dollari l'anno. Nile Engineering è attualmente importatore di automobili di Fiat Auto in Egitto e fa parte di un gruppo di società che operano anche nel settore delle telecomunicazioni con l'importazione di telefoni cellulari. La joint venture con le società egiziane è il quarto accordo annunciato dal gruppo Fiat nelle ultime settimane, dopo Teksid-Fonderie Renault, Comau-Pico e Magneti Marelli-Robert Bosch nel settore dell'illuminazione, della alimentazione elettronica e dei sistemi completi per auto. Tutti nel segno di una strategia di fondo: creare nuove aggregazioni che aumentino la «massa critica» in un settore o in un mercato, per reggere la competizione. [r. e. s.] Paolo Cantarella

Persone citate: Abdel Moneim Seoudi, Dogan, Joint, Paolo Cantarella, Robert Bosch, Shahin

Luoghi citati: Egitto, Torino