«Fuga di capitali? E' evasione» di Bruno Gianotti

«Fuga di capitali? E' evasione» «Fuga di capitali? E' evasione» Visco: non vogliono pagare le tasse Famiglie, 3 mila miliardi di sgravi Bruno Gianotti róma"" «Non pagano le tasse e non le vogliono pagare». E' la sentenza del ministro delle Finanze sulla vicenda degli «errori ed omissioni» denunciati dalla Banca d'Italia, un valore di circa 40 mila miliardi che in realtà va letto come «capitali all'estero». Vincenzo Visco liquida tutto con una frase: l'allarme ciclico (si ripete spesso), lanciato a fine gennaio, a Verona, dal Governatore Antonio Fazio. Infatti, in linguaggio tecnico, gli errori e le omissioni vengono collegati agli investimenti diretti all'estero. Quasi sempre partono con le acquisizioni di aziende e impianti oltreconfine: si produce a costi contenuti, ma i profitti non rientrano direttamente alla casa madre, in Italia. Dopo Fazio, sabato è intervenuto sulla vicenda il ministro per l'Economia Carlo Azeglio Ciampi: la denuncia di un fenomeno definito «sorprendente, oscuro e preoccupante», ha subito scatenato l'inevitabile sequenza di polemiche sulla libertà di investire liberamente. Se il Governatore aveva sottolineato lo sbilancio tra i capitali italiani esportati all'estero e l'arrivo di investimenti di società straniere, gli industriali respingono ogni accusa e dicono che sono «inique» le considerazioni di questi giorni. «Il governo - ribatte il presi¬ li ministro Visco dente della piccola industria Mario Casoni - deve rendersi conto che l'Italia fa parte di un'area di libero scambio ed i capitali vanno dove trovano convenienza». Secondo Casoni, le imposte vengono pagate e non si tiene conto dell'ambiente in cui operano le imprese. Ma Visco mette l'accento sul problema fiscale: i capitali «vanno all'estero in quel modo perché non pagano le tasse e non le vogliono pagare; per il resto, i mercati sono liberi e i capitali vanno dove gli pare». C'è evasione, insomma perché si tratta «che dovrebbero essere dichiarati e pagare le imposte in italia». E il recupero dell'evasione è _______ un argomento che sta molto a cuore sia al governo che a Visco. Ieri il ministro ha promesso ancora una volta che dal 2000 arriveranno per le famiglie sgravi fiscali per 2500-3000 miliardi come effetto della lotta all'evasione. Intervenendo alla Camera al termine della discussione generale sul collegato fiscale, ha ricordato: «Puntiamo come obiettivo prioritario a ridurre l'aliquota intermedia Irpef di un punto percentuale, che scenderebbe dal 27 al 26%. Non si tratta di riduzioni ingenti ma quando sono interventi a favore della massa, come è giusto, devono essere per forza modesti perché comportano costi notevoli in quanto, ahimè, i poveri sono più dei ricchi». li ministro Visco

Persone citate: Antonio Fazio, Carlo Azeglio Ciampi, Mario Casoni, Secondo Casoni, Vincenzo Visco, Visco

Luoghi citati: Italia, Verona