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Uccisa la «ragazza d'oro» della Bbc Jill Dando, mezzobusto tv e presentatrice di successo, aveva 37 anni ed era prossima alle nozze Uccisa la «ragazza d'oro» della Bbc Giallo sulla morte di Jill Dando, Inghilterra in lutto Fabio Galvano corrispondente da LONDRA Un omicidio che per ora non ha spiegazioni scuote l'Inghilterra. Uno sconosciuto ha ucciso ieri, sulla porta della sua abitazione londinese, Jill Dando: la «ragazza d'oro» della Bbc, forse il più noto dei sorrisi televisivi di questo isole, mezzobusto del telegiornale, ma non solo una Lilli Gruber formato anglosassone. Jill Dando era anche presentatrice di alcuni programmi di grande successo. Doveva essere lei il volto della Bbc a Capodanno, all'inaugurazione del Millennium Dome, la grande cupola sul Tamigi. Aveva 37 anni: era bionda e bella, oltre che brava, e non c'è cusu inglese che non provi in queste; ore un senso di lutto. Ma Scotland Yard, per ora, non sii dove battere la testa. Cerca un uomo attorno ai quaranta, alto uno e ottanta, vestito con ricercatezza, visto allontanarsi dalla casa «di buon passo e col telefonino in mano». Ma chi era? Un ladro sorpreso nella casa? Uno dei numero¬ si ammiratori che da anni la perseguitavano? Un delinquente deciso a vendicarsi per il ruolo della presentatrice in un programma - «Crimewatch» - in collaborazione con la polizia? Peggio: può trattarsi di un attentato politico, legato alle vicende del Kosovo o del risorgente neo-nazismo che fa scoppiare bombe a Londra? Secondo l'autopsia la Dando, che a settembre avrebbe sposato il ginecologo Alan Farthing, e che secondo gli amici «non era mai stata cosi felice», è stata uccisa da un singolo colpo d'arma da fuoco alla testa. Ma l'ha nessun l'ha sentito: soltanto, come riferiscono i vicini di casa nella Gowan Avenue di Fulham, «un grido disperato». Erano circa le 11,30, la giornalista era appena rientrata con la sua Bmw azzurra. «Trenta o quaranta secondi dopo - dice Richard Hughes - ho sentito quel grido: molto particolare, esprimeva sorpresa. Mi sono avvicinato alla finestra e ho visto un uomo allontanarsi. Ben vestito, con un Barbour: ho pensato che fosse un amico di Jill. Sono poi andato alla porta e l'ho vista riversa sulla soglia di casa, non era cosciente ed era coperta di sangue». Sono arrivate tre ambulanze, poi un elicottero con un medico. Per mezz'ora i sanitari hanno tentato di rianimarla, poi l'hanno trasportata al Gharing Cross Hospital. Ma ogni sforzo è stato vano. Pochi minuti dopo le 13 la l'idair/alma d'Inghilterra veniva dichiarata morta e le massicce indagini di Scotland Yard cominciavano in un clima di lutto nazionale. «Scossa e rattristata», si è detta la regina Elisabetta. «Affascinante e di grande talento», l'ha definita il primo ministro Tony Blair. «Amata da tutti perché modesta nonostante il grande successo, mai una primadonna», l'ha ricordata il direttore generale della Bbc, John Birt. Oltre al telegiornale delle 18, il più seguito della Bbc, Jill Dando presentava da sette anni «Holiday», il più seguito programma di vacanze, che l'aveva portata in ogni parte del mondo. Da quattro anni era presentatrice di «Crime- watch», il programma che, con la collaborazione dei telespettatori, ha portato all'arresto di centinaia di delinquenti e potrebbe essere una possibile matrice dell'omicidio. La sua ultima impresa era un programma legato al mondo dell'antiquariato; e qualcuno si domanda se non siano state certe immagini un po' audaci, di lei in un'attillata guaina di pelle nera al volante doll'Aston Martin di James Bond, a suscitare le disperate passioni di uno squilibrato, come quelli che a più riprese l'avevano perseguitata in passato. Ieri sera, mentre all'obitorio di Fulham veniva avviata l'autopsia, a mezzo miglio di distanza la polizia isolava una sponda del Tamigi presso Putney Bridge, dove in precedenza era stato visto un uomo che scavalcava una staccionata. Si cercava qualcosa - forse l'arma del delitto - nelle acque limacciose del fiume. Tutto si tenta per spiegare la drammatica c tragica fine della «ragazza d'oro» della Bbc. Jill Dando la presentatrice della Bbc assassinata sotto casa