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Borrelli Borrelli «Manipulite in estinzione» ROMA. Torna Mani Pulite? «Non direi che ci risiamo», ha detto ieri il procuratore generale di Milano, Francesco Saverio Borrelli, commentando gli arresti decisi dai suoi colleghi siciliani. «Ma mi sento di poter affermare con buon livello di sicurezza - ha aggiunto il magistrato - che la corruzione politica di alto livello, oggetto delle prime e delle seconde indagini dell'inchiesta Mani Pulite, dovrebbe essere in via di estinzione». Secondo Nando Dalla Chiesa, deputato dell'Ulivo, l'indagine di Catania «pone in modo assolutamente indifferibile il problema di un chiarimento sul livello di moralità e credibilità istituzionale espresso dai singoli membri del governo». Dice ancora Nando Dalla Chiesa: «Auspico che venga sottoposta a verifica e a una negoziazione scrupolosa ed esigente con i singoli partiti la qualità dei loro rappresentanti nel governo». Ir. i.l