Allarme «Chernobyl» per i computer di Lorenzo Soria
Allarme «Chernobyl» per i computer Una nuova minaccia dopo «Melissa». Gli esperti: è in grado di distruggere il pc Allarme «Chernobyl» per i computer II nuovo virus esploderà domani Lorenzo Soria LOS ANGELES Dopo Melissa, Chernobyi. C'è un nuovo, letale virus che si aggira perii mondo e rischia di far saltare milioni di personal computer. Ed è stato programmato per entrare in azione lunedì 26, tredicesimo anniversario del disastro nucleare in Ucraina. CIH/Chernobyl è il nome ufficiale del nuovo virus che, secondo gli esperti che si occupano di proteggere la sicurezza nei computer, ha il potenziale di provocare problemi molto più devastanti di Melissa, il virus propagatosi un mese fa via posta elettronica e rivelatosi, alla fine dei conti, meno dannoso di quanto temuto. Questa volta, ammoniscono gli esperti, la situazione è diversa. «Finché la bomba non esplode non si può sapere», spiega Gene Hodges, vicepresidente della Network Associates. «Ma gli effetti potrebbero essere piuttosto significativi». Paul Ducklin, responsabile per la ricerca della Sophos, una società che distribuisce software antivirus, è più specifico. «Se il vostro computer è infetto e lo aprite lunedì è prò- babile che perdiate i contenuti nel vostro hard disk», dice. «E chi è veramente sfortunato potrebbe scoprire che non è più in grado nemmeno di riaccendere la macchina». Come molti dei virus che colpiscono i nostri corpi provocando influenze e altre malattie, anche questo nasce in Asia, a Taiwan, e si replicherebbe attraverso la distribuzione di copie pirata di Windows '98. E' stato programmato per colpire il 26 di ogni mese, ma poi c'è la più esplosiva versione 1.2, disegnata per scoppiare una volta l'anno: il 26 aprile, appunto. «Una versione molto diffusa e pericolosa», sostiene Sai Viveros, vicepresidente della Network Associates. E anche estremamente intelligente, nel senso che il virus si nasconde infilandosi in tranches di codice di programmazione lasciate vuote e cosi, evitando di occupare nuovo spazio nell'hard disk, evita di venire scovato. Poi, un timer gli dice che è ora di entrare in azione e a quel punto come prima mossa cancella tutti i dati nell'hard. E non è tutto. CIH è anche disegnato per colpire a morte il processore che permette al computer di accendersi e per le sue vittime c'è una sola scelta: la sostituzione. Una prospettiva che ha gettato nel panico in queste ultime ore soprattutto il mondo aziendale. «Se il virus entra in una rete aziendale non protetta potrebbe spargersi molto molto rapidamente e inserirsi in tutti i computer individuali», spiega Carey Nachenberg, responsabile della ricerca all'Antivirus Research Center della Symantec. «Chernobyi è in circolazione da un po'», aggiunge Kathy Fithen, manager del Computer Emergency Response Team alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh. «E chi tiene aggiornato il proprio software antivirus non dovrebbe correre rischi». Melissa ha anzi finito per aiutare, nel senso che proprio la paura del virus del mese scorso ha indotto molti, aziende e privati, ad aggiornare i loro programmi. Per chi non lo ha fatto e adesso è nel panico, ci sono tuttavia alcuni rimedi dell'ultimo momento. Intanto Chernobyi è stato disegnato per colpire solo i pc che usano come sistema operativo Windows 95 e Windows 98. Chi ha ancora il sistema Dos, chi usa NT o appartiene al mondo del Macintosh non corre dunque rischi. Si è poi sempre a tempo per installare un nuovo programma anti-virus e alcune delle compagnie che li distribuiscono offrono anche «iniezioni» gratuite via Internet. Tra i siti da contattare, quello del «Emergency Team» della Carnegie Mellon (www.cert.org) e quello della Symantec (www.symantec.com/avcenter). Per chi può, c'è poi un'altra soluzione: quella di «celebrare» l'anniversario di Chernobyi tenendo il proprio computer spento per un giorno. E' stato programmato per entrare in azione nell'anniversario dell'incidente nucleare Su Internet si è aperta la caccia ai «vaccini»
Persone citate: Carey Nachenberg, Carnegie, Gene Hodges, Kathy Fithen, Mellon, Paul Ducklin, Viveros
Luoghi citati: Asia, Los Angeles, Melissa, Pittsburgh, Taiwan, Ucraina
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