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La rivolta delle trattorie «Burocrazia, ci ucciderai» E' allarme per la nuova normativa sugli alimenti La rivolta delle trattorie «Burocrazia, ci ucciderai» Osti, ristoratori, pasticcieri o produttori di vino: sull'artigianato dell'enogastronomia si sta per abbattere l'H.A.C.C.P. La sigla, in italiano, significa Analisi del rischio e tenuta sotto controllo dei punti critici. E' l'applicazione di un decreto che dal 1° luglio obbligherà tutte le imprese individuali ad applicare nuove procedure nell'analisi dei rischi di contaminazione delle produzioni alimentari: un marchingegno burocratico che costringerà i piccoli artigiani o le osterie a conduzione familiare a nuove e insopportabili pratiche amministrative. Anche fra i controllori regna l'incertezza. In assenza di disposizioni chiare, ogni Asl si arrangia alla meno peggio. In molti casi si manifesta ^assoluta indifferenza verso l'abbandono di prodotti tipici e di territorio a favore di ingredienti «asettici» della grande industria alimentare. Nalrottl, Petrilli c Raspolli A PAG. 11