Quote latte, un sì con il brivido

Quote latte, un sì con il brivido Lega, Polo e Prc disertano l'aula per il voto, all'inizio manca il numero legale Quote latte, un sì con il brivido Show lumbard, volantini con la mucca Carolina ROMA Dopo quattro voti di fiducia in tre anni il governo spera di porre fine alla vicenda deUe quote latte. La Camera ha approvato ieri pomeriggic' il decreto che si propone di chiudere il lungo contenzioso sulle multe che ha portato la protesta dei trattori dei Cobas sulle strade e ha opposto l'Italia a Bruxelles. Ma è stato un via Ubera tormentato. A sorpresa, intorno alle 14,15, dopo aver ottenuto la fiducia con 324 voti favorevoli, al momento del voto finale U governo ha visto mancare il numero legale per nove deputati. Il presidente Violante ha sospeso la seduta. In aula mancavano tutti i parlamentari delle opposizioni pro- prio per lasciare alla maggioranza l'onere di garantire U numero legale. E la maggioranza è caduta neUa trappola. - Assenti, in totale, undici deputati Ds, cinque del Ppi, due Democratici, due comunisti, sette di Rinnovamento ItaUano, uno dei Verdi e uno degU Udr. Franco Marini, Romano Prodi, AchiUe Occhetto, Rocco But- tigUone, Armando Cossutta, Beniamino Andreatta, Ciriaco De Mita, i ministri Giovanna Melandri, Vincenzo Visco e Tiziano Treu sono alcuni degli assenti ingiustificati. Assenti giustificati - ih missione d'ufficio comunicata aUa presidenza deUa Camera - il presidente del Consiglio Massimo D'Alema e i ministri Piero Fassino e Lamberto Di- ni. La mancanza del numero legale ha provocato l'ironia dell'opposizione. Franco Giordano di Prc ha commentato che queUa del governo D'Alema è una maggioranza il cui unico «collante» è la guerra. Sergio Sabattini dei Ds ha spiegato che il problema di ieri non era il quorum, ma «il 01» perchè a chi vota la fiducia e poi se ne va dimenticandosi di votare la legge bisogna controllare il quoziente di intelligenza». Un'ora più tardi, aUa seconda votazione, il decreto e stato definitivamente approvato con 307 sì e 5 astensioni. Nessun deputato del Polo, deUa Lega e di Prc era in aula al momento della votazione. Subito prima della votazione però i leghisti hanno fatto cadere una pioggia di volantini raffiguranti la mucca CaroUna con ali ed aureola in volo verso il Paradiso. Il presidente Violante ha boUato il gesto come una «buffonata». 1 leghisti hanno risposto, risentiti, avvertendolo di «stare attento con gli epiteti» e pretendendo le scuse. Tra ironie, assenze e show il provvedimento è stato comunque approvato. Stabilisce che per le multe pregresse (1040 miliardi per gli anni dal '95 al "98) dovute dagli allevatori che hanno superato la quota di produzione di latte il pagamento possa essere scoglionato fino a 10 rate semestrali di pari importo con un interesse del 5%. Per gli anni '95-'96 il pagamento potrà essere effettuato entro l'estate, per il '97- '98 entro il'99. Quanto aUe compensazioni, per la campagna agricola '97-'9R la scadenza è stata fissata al 30 settembre prossimo mentre per la compensazione nazionale per il '98-'99 il termine ultimo è il 31 dicembre '99. Soddisfatto il ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro che ha sottolineato come ora si apra «una stagione nuova». Per la Confagricoltura, invece, la necessità di evitare la decadenza del provvedimento «non ha consentito di apportare al testo quelle modifiche che lo avrebbero reso più aderente alle esigenze del settore». L'associazione chiede che si intervenga con correttivi durante la stesura dei regolamenti applicativi. La protesta dei leghisti in aula dopo il voto sulle quote latte

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