Dini: «Quell' attacco è sbagliato» Ma D'Alema: sempre con gli alleati

Dini: «Quell' attacco è sbagliato» Ma D'Alema: sempre con gli alleati Il premier non condanna il bombardamento. Forti polemiche nel mondo Dini: «Quell' attacco è sbagliato» Ma D'Alema: sempre con gli alleati WASHINGTON. «E* terribile, disapprovo»: così Lamberto Dini ha commentato, a margine del vertice Nato, l'attacco degli aerei dell'Alleanza contro il palazzo della televisione serba a Belgrado. «Non credo che fosse neppure nei piani», ha aggiunto il ministro degli Esteri, paventando il «rischio» che il raid possa segnare l'inizio di una nuova fase dell'offensiva. Di tutt'altro tenore le valutazioni del premier D'Alema, che si è mostrato assai più determinato nel sostenere l'Alleanza: ricordando l'assassinio di un giornalista dissidente a Belgrado, ha detto: «Questo riduce di molto la mia indignazione per l'attacco contro la tv serba». Il Segretario generale della Nato, Solana, ha del resto confermato che «non siamo entrati in una nuova fase di attacchi aerei. Si tratta di obiettivi già designati a suo tempo». L'attacco ha tuttavia suscitato molte proteste, compresa quella della Federazione nazionale della stampa italiana. Mlnzollni A PAG. 2

Persone citate: D'alema, Dini, Lamberto Dini, Solana

Luoghi citati: Belgrado, Washington