SALOMON: L'ANTICO...

SALOMON: L'ANTICO... E' interamente dedicata all'iconografia della Madonna col Bambino la mostra di incisioni, acqueforti e xilografie all'Arte Antica di Silyerio Salamon in via Volta 9 fino all'8 maggio (martedì-sabato 10,30-12,30, 16-19,30). Come precisa il sottotitolo, «Da Maiitegna a Tiepolò», la rassegna presenta opere tra fine 1400 e metà 1700. Il percorso espositivo, cronologico, prende il via da un'intensa e dolcissima «Madonna col Bambino» realizzata a bulino dal primo, grande artista veneto del Rinascimento, Andrea Mantegna (1431-1504). L'autore della celeberrima Camera degli Sposi nel Palazzo Ducale di Mantova, dà un'interpretazione intima del sacro tema, raffigurando la Vergine abbracciata teneramente a Gesù, in posa umile e umanissima. Nulla a che vedere con la Madonna che accoglie l'Adorazione dei Magi con distaccata, aristocratica e ancor gotica altezzosità nell'incisione di Martin Schongauer (Colmar. Un più accentuato naturalismo e la collocazione in un vasto paesaggio agreste si può notare nella «Madonna con la libellula» di Durer, del quale sono in mostra numerose altre incisioni e xilografie di Madonne, un soggetto che di lì a poco, in seguito alla Riforma luterana, troverà sempre meno spazio in Germania. Le 29 stampe sono in vendita a prezzi ragionevoli, dalle 500 mila lire di un'acquaforte del Panrugiaruno ai 25 milioni e più per alcune opere «a richiesta» di Schongauer, Durer e Rembrandt. Il 10 per cento dei proventi andrà all'Ospedale di Mwandi nello Zambia e all'Associazione per l'infanzia di Medina in Brasile. Guido Curio

Persone citate: Andrea Mantegna, Durer, Gesù, Martin Schongauer, Rembrandt, Salamon, Schongauer

Luoghi citati: Brasile, Germania, Mantova, Medina, Zambia