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MUSEO DI MUSEO DI Marcus Parisini, artista montanaro chefissagli animali negli occhi MARCUS Parisini, 33 anni, dopo gli studi a Genova e Milano, ha mollato baracca e burattini per andare a rifugiarsi sui monti della Valgrana nel Cuneese. Vive lassù con la moglie e i due figlioletti ed è diventato uno dei più attenti e poetici osservatori della natura. GU animali, soprattutto, destano in lui un fascino profondo e finiscono così sulle sue tavole emozionante e vive. Il suo segreto è facilissimo a dirsi e problematico a realizzarsi: «Cerco di non annullare l'immaginazione dell'osservatore». Per constatare la verità di tale assunto si può visitare la mostra che Marcus Parisini, tramite il curatore Gianni Boscolo, ha allestito nel Museo Regionale di Scienze Naturali di via Giolitti 36, aperto tutti i giorni con orario dalle 10 alle 18 fino al 30 maggio. Sono 40 lavori che mostrano, in tutta la loro bellezza e innocente vitalità, aquile e volpi, linci e lupi, stambecchi e gufi. Punto focale di queste figure sono gli occhi ; non a caso Parisini ama ripetere, come un leitmotiv, della sua attività: «Nello sguardo di una bestia muta sono parole che l'anima del saggio comprende». [1. o. 1 A sinistra "Laforét aiti court» ai Basserode In basso «Coppia di stambecchi» di Marcus Parisini In alto: tre versioni del celebre ritratto fotografico del «Clie» Guevara