«CHE», ICONA DELKIMMAGINARIO

«CHE», ICONA DELKIMMAGINARIO NELLO SPAZIO FINE DEI DOCKS DORA «CHE», ICONA DELKIMMAGINARIO Dal celebre ritratto diAlberto Korda ai manifesti d'unappéziosa raccolta U; INA mostra' di manifesti di Che Gu evara è aperta fino all'8 maggio nello Spazio line . pressoi DocksDora.il «Che», figura recuperata nell'immaginario delle giovani generazioni, è diventato un'icona contemporanea. In mostra nello spazio torinese un'ampia selezione di manifesti messi a disposizione, dopo anni di ricerche, da due collezionisti astigiani. Lavori grafici che coprono un arco temporale dalla fine degli Anni Sessanta ai Novanta e che hanno come unico soggetto, rivisitato e riproposto, il ritratto del rivoluzionario sudamericano scattato da Alberto Korda il 5 marzo del 1960 e poi stampato, nell'ottobre del 1967, in migliaia di copie dall'editore Giangiacomo Feltrinelli, pochi giorni dopo la morte del Che. Quello stesso volto fiero, sereno e sicuro, venne rivisitato dalla grafica con «le stesse modalità scrive il critico e storico della fotografia Pierangelo Cavanna nel testo di presentazione - che ritroviamo nella costruzione delle immagini warholiane» da Elvis a Marilyn e altre figure dell'immaginario Pop. Quel volto, da ritratto si è trasformato in marchio, «sguardo in cui riconoscersi, idealmente» divenendo un soggetto «per infinite variazioni e adattamenti da parte di diverse generazioni di grafici cubani e non solo». Nell'ambito della mostra, Cavanna il 23 alle 21,30 incontrerà il pubblico. Usa Parola Attiche, Spazio Fine, Docks Dora, via Valprato 68 Giovedì. 21 /1, ven .-sab. 21 -2 o su appuntamento Tel. 011 334.059. Fino all'8 maggio

Persone citate: Alberto Korda, Cavanna, Giangiacomo Feltrinelli, Korda, Pierangelo Cavanna

Luoghi citati: Usa