IL PARROCO ATLETA

IL PARROCO ATLETA IL PARROCO ATLETA Le imprese sportive di don Luigi Chiampo ADESSO è parroco a Villardora, responsabile della Carìtas e della pastorale giovanile diocesana in Val di Susa, organizzatore di un Centro giovanile, la «Casa dell'amicizia», che ha visto nell'ultimo decennio aggregarsi ad Al mese, migliaia di giovani dai 15 ai 30 anni, provenienti da tutta la Valle e da altrove.. Ma don Luigi Chiampo, 40 anni, fisico un po' appesantito ed infastidito da persistenti dolori alla schiena, non è sempre stato così. Fino a qualche anno fa la sua immagine ricorreva spesso sui giornali, specie sportivi, per le sue imprese nei cinque e diecimila metri, nelle gare su strada, nelle maratone e nelle «notturne»... Negli Anni 80, infatti, don Luigi Chiampo, già operaio turnista alla Fiat, chiamato a 24 anni dalla vocazione sacerdotale, era più che una speranza dell'atletica. Basteranno i suoi record di 29 minuti e 30 primi nei diecimila e di 2 ore e 16 minuti nella maratona conseguiti nell'anno di grazia (in tutti i sensi) 1985, a dare un'idea delle s performance atletiche di allora. «La mia vittoria più bella - ricorda don Luigi, con solo un pizzico di nostalgia - fu nella notturna di Firenze dell'85, una gara intemazionale cui partecipavano i nomi più grossi dell'atletica di allora». Ma le due imprese che lo fecero conoscere di più al grande pubblico furono forse le vittorie nella Stratorino agonistica dell'85 (l'anno «d'oro» per lui) e dell'87 {nella foto, Chiampo dopo una vittoria). Anche durante il seminario. Luigi continuò a gareggiare sempre, fino ad una settimana prima dell'ordinazione, avvenuta il 17 settemBre dell'88 dalle mani di mons. Vittorio Bernadetto, vescovo di Susa, che non aveva mai osteggiato la sua passione. Che cosa è rimasto ora, nella pratica pastorale, di quelle vittorie, dello spirito agonistico? «E' rimasto il senso dell'accettazione della sconfitta, perchè la vita è fatta anche di insuccessi. Ma alla luce delle mie imprese sportive il mio dialogo con i giovani è stato assai più facile, specie all'inizio», r Un dialogo che continua tuttora e proficuamente: nella «Casa dell'amicizia» di don Chiampo sono passate in una decina d'anni migliaia di giovani impegnati in attività di formazione, in feste spirituali, incontri di preghiera, fino a divenire il cuore del suo impegno pastorale. Massimo Boccaletti

Persone citate: Boccaletti, Chiampo, Luigi Chiampo, Vittorio Bernadetto

Luoghi citati: Firenze, Susa