«Lulu on the bridge»

«Lulu on the bridge» «Lulu on the bridge» Cj ERANO tutte le migliori premesse, e invece «Lulu on the Bridge» di Paul Auster è venuto male, affettato, accademico, tedioso, portato avanti a fatica da Harvey Keitel (ormai d'una bruttezza spugnosa e d'una civetteria nera quasi insopportabili) e da Mira Sorvino (su lei comincia a serpeggiare il dubbio: sarà un bluff?). E' la storia d'amore a New York tra un sassofonista ridotto al silenzio dalla perdita d'un polmone e una cameriera aspirante attrice che diventa la protagonista d'un rifacimento di «Lulu» di Pobst diretto da Vanessa Redgrave: c'entra pure una pietra magica che emette salvifica luce azzurra. LULU ON THE BflIDGE di Paul Auster con Harvey Keitel, Mira Sorvino, Willem Dafoe, Vai ressa Redgrave, Gina Gershon; Usa, 1998 TORINO, Cinema Eliseo Blu MILANO, Arlecchino, Colosseo Visconti GENOVA, Corallo BOLOGNA, Roma d'essai ROMA, Intrastevere 1, Mignon NAPOLI, Academy Astra BARI, Esedra

Luoghi citati: Bologna, Milano, Napoli, New York, Roma, Torino, Usa