«Ci siamo illusi troppo presto»

«Ci siamo illusi troppo presto» «Ci siamo illusi troppo presto» Inzaghi non riesce a gioire per la doppietta TORINO _ Sperava di aver segnato i gol più importanti della carriera, invece adesso Inzaghi ha peno la voglia di sorridere. Onore al Manchester, ma l'eliminazione brucia e Pippo è un attaccante triste: «Dopo l'andata, dopo le due reti in dieci minuti pensavo che fossimo a posto, invece loro sono stati più bravi e hanno colto una vittoria meritata. Ora ci chiederemo per chissà quanto tempo cosa sia scattato nelle nostre teste. La verità è che non ci sono attenuanti è colpa nostra e basta». E aggiunge: «Siamo molto abbattuti, pensavamo che dopo il doppio vantaggio bastasse puntare sul contropiede per colpirli. Invece il Manchester è stato molto bravo e ora vanno in finale con pieno merilu». Adesso si aprono nuovi scenari. La Juve è chiamata a reagire in campionato per salvare una stagione che rischia di chiudersi in maniera malinconica. Ancora In- zaghi: «Dovremo essere bravi a non mollare, a superare il momento difficile per tentare di agganciare il quarto posto e ripresentarci subiti in Champions League. Dobbiamo crederci con tutte le nostre forze. Certo l'amarezza è enorme. Io ho segnato, ma ho perso la voglia di sorridere». Deschamps ammette: «Sul 2-0 non ho visto una Juve così brutta. La verità è che noi abbiamo giocato benissimo per un'ora all'andata e loro hanno fatto altrettàho per un'ora e un quarto qui». Conte realista: «Adesso ci sentia¬ mo distrutti psicologicamente, tuttavia non mi sento di dire che è finito un ciclo». Incontenibile la gioia di Alex Ferguson, l'allenatore più decorato fra quelli in attività, ma fino a ieri ancora alla ricerca di una finale di Champions League. Adesso l'ha raggiunta con una partita perfetta e giustamente esulta: «E' un successo fantastico, ottenuto contro la squadra che ha dominato negli ultimi dieci anni. Mi vengono i brividi se penso come era iniziata la partita. Si vede che il nostro è un destino, ci complichiamo sempre la vita, ogni conquista deve essere frutto della sofferenza. Ma questa volta abbiamo superato ogni limite. Comunque essere riusciti a raddrizzare il match è stato portentoso». - • Alex il rosso prosegue la sua disamina da trionfatore: «Il primo tempo è stato uno dei migliori da quando alleno questa squadra. L'unica nota stonata, dopo una prestazione di questo tipo, è do¬ ver rinunciare a Keane e Scholes per la finale. Non è stata una partita cattiva, ma ora pagheremo a caro prezzo questi cartellini gialli». Cosa ha pensato Ferguson dopo il secondo gol di Inzaghi? «Ho pensato che potesse succedere di nuovo che a causa di nostri errori ci eravamo complicati la vita in maniera irreparabile. Ma dopo il 2-2 ero sicuro che saremmo passati, perché stavamo giocando un'ottima partita». Il momento topico secondo il manager inglese? «Quando ha segnato Keane. Perché a quel punto la difesa della Juve è andata in difficoltà». E conclude dicendo che le mosse di Ancelotti l'hanno aiutato: «Quando ha inserito la seconda punta e ha arretrato Zidane, ci ha dato una mano. Da quel momento hanno giocato soltanto con palle lunghe. Sarà una finale ad alto livello. Ne ho già vinta una con l'Aberdeen, ma questa, se permettete, è molto più grande». [f. ver.] PERUZZI SI CONSOLA: HA SUPERATO ZOFF IL SECONDO KO. Nove volte la Juve tra partita dal risultato di l-l in trasferta e in un solo caso non si tra qualificata. Con quella disputata ieri, comunque, sono SS le gare consecutive dei bianconeri in Europa. Un primato arricchito da 30 successi. RISCATTO INGLESE. Il Manchester United era sempre stato sconfitto nei quattro precedenti incontri a Torino, e solo una volta la squadra inglese era andata in gol sul campo della Juve: accadde in occasione del 2-1 bianconero in Coppa delle Coppe 1983-84. la Juventus aveva invece vinto gli ultimi S confronti interni nelle eurocoppe (compresa supercoppa) contro le inglesi. Ultima sconfitta il 23 aprile 1980 (1-0 per l'Arsenal in coppa Coppe). In seguito, i club inglesi in Italia avevano fatto registrare 14 sconfitte e 3 pareggi. RESTANO 4 LE FINALI. Manta la S', ma è comunque significativo che la Juve abbia disputato, negli ultimi anni, 4 finali consecutive in Europa: 3 di Champions league (con I vittoria), I di Coppa Uefa nel '9S. PERUZZI HA SUPERATO ZOFF. Con quella di ieri, som salite a 38 le presenze di Angelo Peruui in Coppa Campioni: I più di Zoff, che deteneva il precedente record tra i bianconeri (e tra i portieri italiani). Fino a ieri, era assoluta la parità tra Peruui e Zeli: 37 gare e 34 gol subiti. FALLITA LA 100" QUALIFICAZIONE. Restano 99 le qualificazioni europee dei bianconeri. In dettaglio, 34 volte la Juve è "passata" in Coppa Campioni, 11 in Coppa Coppe e S4 in Uefa (fiere). Seconda in classifica l'Inter (81 qualificazioni), poi Hi lari (70). Ieri la Juve ha mancato il 100: un appuntamento solo rinviato. Yorke, il bomber di Trinidad, ha mostrato anche a Torino le sue doti di goleador

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