«Non ci sono patti segreti»

«Non ci sono patti segreti» IF1L-OENERALI «Non ci sono patti segreti» ROMA. Non c'è patto segreto segreto tra Ifil e Generali per un ingresso in Olivetti. Alla smentita secca del'Ifil, è seguita poco dopo quella di Generali. Ieri un quotidiano (la Repubblica) aveva scritto che sarebbe già pronto un accordo tra i soci stabili di Telecom, in particolare Generali e Agnelli, e Olivotti. L'accordo, secondo il giornale, avrebbe anche «la benedizione di Palazzo Chigi». Secondo questa soluzione finale sarebbe «poco compatibile con la permanenza dell'attuale amministratore delegato. Ma se parte Bernabò, tessitore del dialogo con Deutsche Telckom, che ne sarà del progetto di alleanza?». Secondo la ricostruzione gli attuali azionisti del nocciolo duro di Telecom potrebbero aderire all'opa di Olivetti incassando circa 5 mila miliardi in contanti e 3 mila miliardi in azioni e obbligazioni Tecnost (ma forse l'opa potrebbe essere migliorata aumentando la quota cash). Ipotesi, come dotto, smentita seccamente.

Persone citate: Agnelli, Bernabò

Luoghi citati: Roma