Brividi di guerra per i caccia italiani

Brividi di guerra per i caccia italiani DUELLO AEREO Brividi di guerra per i caccia italiani ROMA. I Mig-29 di Belgrado hanno ripetutamente tentato di superare il muro della difesa contraerea alleata schierata sui cieli dei Balcani e dell'Adriatico dall'inizio dell'operazione «Forza Alleata». Almeno in un'occasione, si è sfiorato il duello con i Tornado italiani. L'episodio è avvenuto il 9 aprile. Due aerei Usa hanno incrociato e abbattuto gli «intrusi» prima ancora che lasciassero lo spazio aereo jugoslavo. Alle loro spalle c'erano due F-104 italiani di pattuglia. «Nel caso in cui i Mig-29 fossero riusciti a superare i caccia americani vi sarebbe stato forse il duello nel cielo con quelli italiani», ha spiegato il portavoce militare della Nato. Il presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, è intervenuto sugli sviluppi della guerra affermando che «è necessario proseguire l'azione militare con fermezza» davanti «al preoccupante atteggiamento criminale della Serbia» ma che «l'ipotesi di un attacco terrestre è esclusa dalla Nato». Ieri il presidente russo Boris Eltsin ha ribadito che la Russia è pronta a «fare da mediatore tra la Jugoslavia e gli Stati Uniti» e in una telefonata con il presidente Clinton ha spiegato che Milosevic «non si arrenderà mai». Per questo «sarebbe bene sospendere i raid e riaprire il tavolo delle trattative». Grignetti, Manacorda, Molinari, Papuzzi, Zaccaria. Zafesova ALLE PAGINE 8,9 E 10

Persone citate: Boris Eltsin, Clinton, Grignetti, Manacorda, Massimo D'alema, Milosevic, Molinari, Papuzzi, Zafesova

Luoghi citati: Balcani, Belgrado, Jugoslavia, Roma, Russia, Serbia, Stati Uniti, Usa