CICLONE MILAN

CICLONE MILAN Campionato alla svolta: i rossoneri spazzano l'Udinese e sono a 1 punto dalla capolista CICLONE MILAN CICLONE MILAN ., . .. ' _*i> ih .l-iiii Eia Juve sigioca l Scuote il trono della Lazio Marco Asaldo IL Miin per lo scudetto, la Juve pr la Champions League, però on un occhio al campionato che jlTimprovviso le ha riaperto le prie. Il calcio torna a battere le vechie strade. La Lazio esce distutta dalla morsa delle antagonùe storiche degli Anni 90: una l'ha (ropicciata afl'Olimpico, l'altro le iè avvicinato a un punto che è meri di niente. «La classifica ci sorridetneora», aveva dichiarato sabatoiera Eriksson che meriterebbe ti angoletto tra i 1500 santi e bini canonizzati da Papa Wojtyla ppché quando c'è da far del bene rm si tira indietro. Il Milana spazzato la serenità da ogni ci re laziale. Per tutta la stagione r vinciucchiato piuttosto che vii 3, ma quando ha fiutato l'agonia Iella preda non ha trovato la me sa misura: cinque gol a Udine son più di uno squillo di tromba, l'i tacco è scattato, forse concluso, erché a Roma già si sentono éi ugnati. Il calendario è rossonero un punto da difendere è meno di iente, oggi che la differenza tra i vittoria e il pareggio è ben marcia. Tre trasferte a testa, però il Miìn ha avversarie più digeribili: sdamo la Juve è nella fascia alta Iella classifica, le altre hanno meo spessore, l'Empoli è virtualmate retrocesso, il Perugia all'ultimagiornata potrebbe essere salvo. La Lazio ricomincia da trasferte [terribili: affronta la Samp a Goiova (mentre i rossoneri l'avranncin casa) e in questo momento i àuceichiati sono in salute. Poi arra Udinese, Bologna, la Fiorentùa a Firenze e il Parma. Tutte saranno coinvolte nella spartizione dei posti per le Coppe dell'anni prossimo, nessuna può rallentare il passo: guardate quale pepe ha nesso alla Juve dell'Olim- fico la irospettiva di finire nelIntertoo, che obbligherebbe i giocatori ad accorciare le ferie e presentasi in campo quando potrebberorosolarsi ancóra in spiaggia. Mai limaccia fu più molesta. Inoltri;la Lazio deve dedicarsi alla Cop a delle Coppe, il Milan non ha atro che concentrarsi sullo scudetto luel punticino cui si aggrappa la erenità di Eriksson è indifendibi i se la Lazio non toma a essere se tessa: può farlo? A Roma la pai la d'ordine è non mollare. Bisogia esserci addestrati. Il ciclone lulan ha scosso un trono non ancora stabile: quando si pen¬ sava che la Lazio fosse irraggiungibile anche per i limiti di chi l'inseguiva, non si prevedeva che i rossoneri ritrovassero il gioco e i gol di Boban e Bierhoff, il guizzo di Weah, la solidità di Maldini. La squadra che finora aveva segnato quanto il Piacenza, ha inserito le marce alte, come nell'88, quando nelle ultime 5 partite rimontò al Napoli 4 punti (e non uno) e Sacchi vinse il suo unico scudetto. Il Milan ha avuto il vantaggio di giocare conoscendo il risultato della rivale. E chiediamo a Nizzola e alla Lega quale sia il senso di bloccare nel finale di campionato il posticipo serale di una partita, se poi il principio della contemporaneità viene così clamorosamente disatteso a uso delle Coppe: invece di poche ore, trascorre tra un match e l'altro un giorno intero. Cosa (non) si fa per l'Europa. Ne sa qualcosa la Juve che se non si fosse preoccupata troppo del Manchester e pochissimo dell'Empoli, ora starebbe subito dietro il Parma e a tiro della Fiorentina: Ancelotti avrebbe quasi completato la rimonta per il quarto, e forse il terzo, posto. C'è rimpianto nei cuori bianconeri, quasi la sensazione che, con più sollecitudine nell'affrontare la questione-Lippi, persino questa squadra, i cui limiti sono evidenti, avrebbe potuto inserirsi tra Lazio e Milan. La Coppa però impedisce di guardare al passato. Il Manchester sta benissimo e lo ha dimostrato battendo con tre gol lo Sheffield Wednesday. Ferguson ha tenuto a riposo sette titolari, anch'egli dispone di buone riserve e speriamo che non le usi, in attacco, anche a Torino: per La difesa della Juve, nella quale è più improbabile il recupero di Monterò, Sheringham è assai più rognoso dei due caraibici visti all'Old Trafford, Cole e Yorke. La vittoria dell'Olimpico ha dato morale, ha confermato le condizióni straordinarie di Davids e del centrocampo: ma la Coppa è altra storia, come insegna l'andata. Sta bene anche il Marsiglia che domani giocherà a Bologna: i francesi si sono riportati al secondo posto in campionato. Giusta la prudenza del Bologna, lo 0-0 dell'andata è un piccolo miracolo che non garantisce niente perché Mazzone è bravissimo a incartare le partite altrui, ora deve fare la propria. Non avrà problemi il Parma. Quanto alla Lazio, i cattivi pensieri l'accompagneranno con i russi? H IL CAMMINO DELLO SCUDETTO [ I ^^^^^ ^Bb\ ss.uzio IbBLJLj p w LAZiO p. 56 MILAN p. 33 ftfaprile SAMPBORIAeeo V1CINZA lmaggio UDINltl ••• Sampderia •• Omaggio lolafOO JUVINTVf • ••• 16maggio 7IORENTINA e o e o Empoli • RSmaggio Parma ••• PiRUMA •• In maiuscolo le partite in trasferta N.B. La Lazio, se eliminerà la Lokomotiv Mosca, giocherà anche la finale di Coppa delle Coppe il 19 maggio Legenda: •fatile ••impegnativa •••difficile • •••molto difficile - Il Milan travolge l'Udinese (5-1 ) nella trasferta più temuta: ecco la prima delle due reti realizzate da Bierhoff