Progetti Zanuso

Progetti Zanuso ARCHITÌT7URA Progetti Zanuso A Milano idee e invenzioni del padre di Black Maria Giulia Minetli MILANO ENA mostra, quella dei sessant'anni di attività di Marco Zanuso (classe 1916) allestita alla Triennale di Milano fino al 30 giugno, che già si pensa di trasportare al Beaubourg di Parigi e al Moma di New York, e ogni visitatore ne capisce il perché. Concentrato nelle sale dell esposizione il percorso creativo del grande architetto-designer rivela un'energia straordinaria, insieme personalissima e paradigmatica della progettualità contemporanea. Paradigmatica nell'esclusione di steccati specialistici. «La divisione tra urbanisti, architetti e designer è un'abitudine retorica o, peggio, una difesa corporativa, che ha poco senso spiega Zanuso -. Il problema sostanziale è quello del progetto. Tutto quello che riguarda il mondo che ci circonda è progetto. Va dalla dimen¬ sione dell'oggetto d'uso fino all'impatto territoriale. Il senso della mostra sta nel porre in evidenza questa tensione comune». Non v'è progetto, per Zanuso, che possa prescindere da due elementi cardine: i mutamenti costanti e paralleli della tecnologia e della società, che condizionano/stimolano la creazione a ogni livello, micro (ogni oggetto anche una bilancia da cucina) e macro (la casa, la fabbrica, il teatro, l'intervento urbanistico). Questa voglia di porsi davanti ai problemi senza pregiudizi o idoleggiameli!i estetici, col desiderio di risolverli adoperando tutti i dati dell'esperienza sociologica e tecnologica del momento è rintracciabile in ogni realizzazione in mostra, dai celeberrimi oggetti di design (chi non ricorda - è un esempio fra mille - il televisore cubico Black, disegnato per la Brionvega nel 1964?) agli oltre 400 progetti architettonici, ultimo dei quali il nuovo Piccolo Teatro di Milano.

Persone citate: Black Maria Giulia Minetli, Marco Zanuso, Zanuso

Luoghi citati: Milano, New York, Parigi