Incesti e stupri in taso «Simpson»

Incesti e stupri in taso «Simpson» Telefono Arcobaleno denuncia un sito per pedofUi che stravolge la fortunata serie tv Incesti e stupri in taso «Simpson» «I cartoon utilizzati per far passare messaggi perversi» SIRACUSA «Telefono Arcobaleno», che da Avola nel Siracusano si batte contro ogni forma di corruzione con vittime i bambini e gli adolescenti, denuncia la presenza su Internet di una versione per pedofili della fortunata serie del fumetto «The Simpson». La circostanza è stata segnalata dai dirigenti di «Telefono Arcobaleno» alla «Twentieth Century Fox», proprietaria dei diritti sui personaggi che hanno conquistato il pubblico prevalentemente giovanile. Solo che in questo caso i genitori Simpson e i loro tre figli si abbandonano a stupri e incesti tra le mura di casa. In una nota con la quale denuncia il gravissimo stravolgimento, l'associazione, che da anni in particolare combatte la pedofilia, rileva che si è in presenza di «un chiaro segnale ad utilizzare l'onda del successo dei cartoon per promuovere la mentalità pedofila. I Simpson infatti sono inseriti nel contesto di un sito avente chiara matrice pedofila con dichiarazioni di pedofili e con foto di teenagers». Il sacerdote Fortunato Di Noto, Presidente di «Telefono Arcobaleno» e ispiratore di numerose iniziative a tutela dell'infanzia, evidenzia che non è il primo caso di perversa utilizzazione di fumetti e cartoons «per fare passare un chiaro, immediato, diretto messaggio pedofilo ai bambini e agli adulti. Già l'anno scorso avevamo denunciato alla Walt Disney il caso di "Hercules" porno per bambini. Non è un puntare il dito sui Simpson o sulla Century Fox, ma è bene che questi gravi abusi vengano segnalati e perseguiti». La scoperta l'ha fatta uno dei ragazzi che collaborano con il sacerdote mentre su Internet appunto ricercava informazioni sui Simpson. [Ansa] Nel sito porno scoperto da «Telefono Arcobaleno» i Simpson si abbandonano a ogni turpitudine

Persone citate: Fortunato Di Noto, Simpson, Siracusano, Walt Disney

Luoghi citati: Avola, Siracusa