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Prodi a Clinton Prodi a Clinton «Usa a 6000 km noi solo a 200» BOLOGNA. Telefonata di Bill Clinton a Romano Prodi per congratularsi della sua designazione alla presidenza della commissione europea. Ma il discorso si è sposato inevitabdmente sulla guerra in Kosovo. L'ex premier ha espresso al Presidente americano preoccupazioni per le ripercussioni che ia guerra potrebbe avere sull'economia italiana, in particolare per le regioni più esposte come la Puglia e per il settore turistico nell'Adriatico. «E' la prima cosa che ho detto a Clinton: voi siete a seimila chilometri, noi solo a duecento», ha riferito Prodi. «I riflessi sulla Puglia saranno pesanti. La chiusura dell'aeroporto è un forte deterrente psicologico. E' vero che è stato chiuso per ragioni di traffico e non di sicurezza, ma dal punto di vista psicologico l'impatto è comunque negativo». E anche l'esodo dei profughi, secondo Prodi, può condizionare la scelta della meta turistica. [Ansa]