La Stampa - Consultazione Archivio

«Basta bombe» Il serbo che salvò laAlbright BELGRADO. Sessanta anni orsmiii la sua famiglia, serba, salvò quella di Madeleine Albrigbt dalla persecuzione nazista. Oggi Ljubodrag Popcic, 63 anni, coetaneo del segretario di Stato americano, rimprovera alla bambina di allora di voler «distruggere il popolo serbo» e le chiede di farla finita con i bombardamenti. Popcic ha mostrato a giornalisti jugoslavi e stranieri un album di vecchie foto: vi si vede la piccola «Madlenka» ritratta nell'estate del 1939 con la sua famiglia a Vrnjacka Banja, a 120 km da Belgrado, dove la famiglia di ebrei cechi in fuga dai tedeschi ricevette asilo. Due anni fa, il vecchio Mladen cercò anche di contattare la Albright per rivederla. Ma la la donna, divenuta ormai famosa e potente nella nuova patria americana, «non rispose neppure», afferma amareggiato Ljubodrag. «Eppure aggiunge - ho saputo da fonti certe che quella lettera è arrivata sulla sua scrivania».[Ansa] «Basta bombe»