Un triplice delitto dietro il crollo

Un triplice delitto dietro il crollo Piombino, ha ucciso la moglie, la figlia e la sorella: «Poi ho causato la fuga di gas» Un triplice delitto dietro il crollo Confessa il sopravvissuto all'esplosione della casa PIOMBINO. «Le ho colpite, poi volevo morire». La confessione di Simone Cantaridi, 25 anni, arriva venerdì sera all'ospedale di Piombino, dove è ricoverato per ustioni leggere in varie parti del corpo. Poche parole, confuse e incerte, ma nessuna chiave che consenta di capire quale sia la molla che lo avrebbe spinto ad uccidere mercoledì scorso a coltellate la moglie, Sabrina Martinelli, 24 anni, la figlia Vanessa di 4, e sua sorella, Claudia Cantaridi, 27 anni, e poi a provocare lo scoppio che ha polverizzato la piccola palazzina di via Landi. I vigili del fuoco notano subito che sui corpi estratti dalle macerie ci sono ferite non compatibili con l'esplosione. E quando trovano, tra i resti della casa, un coltello da cucina sporco di sangue, il tarlo del dubbio si fa feroce. Fino alla confessione della strage. Carenini A PAG 9 SILVANA rIACOBINI ■ ROMANZO UN BACIO » NEL BUIO Un thriller per don ne forti, http://www.mondadorl.com/libri MONDADORI i

Persone citate: Carenini, Claudia Cantaridi, Sabrina Martinelli, Simone Cantaridi