7GIORNI in jazz di Marco Basso

7GIORNI in jazz 7GIORNI in jazz Con la rassegna «Scrivere Bop», coordinata da Furio Di Castri, il Magazzino di Gilgamesh (Piazza Moncenisio 13/h, ore 22) dal 21 al 25 rinvigorisce il consueto calendario. Fra i protagonisti ci sarà proprio il prestigioso contrabbassista torinese che giostrerà in piti formazioni, a dimostrazione della sua duttilità e straordinaria personalità. I biglietti vanno dalle 20 alle 25mila, possibili abbonamenti ridotti per più serate e prenotare i tavoli per la cena (tel. 011.749.28.01). S'inizia mercoledì 21 aprile con Tengo Tango, progetto che coinvolge Enrico Rava, tromba, Javter Girotte sax, Stefano Bollarli, piano, Roberto Gatto, batteria, con lo stesso Di Castri al contrabbasso: rivisitazione in chiave jazz della tradizione argentina. Giovedì 22 è la volta di triology formazione supportata dall'eccellente ritmica di Bill Elgart e Di Castri, imperniata sul pianoforte di Franco D'Andrea, musicista di rara delicatezza e cultura. Il Supermarket (viale Madonna di Campagna 1) mercoledì 21 propone Fabio Morgera, trombettista ormai naturalizzato americano: presenta in quintetto «Slick», suo nuovo ed. Giovedì 22 sempre al Supermarket, è di scena Rossana Casale, una delle più belle voci italiane, che per cultura e possibilità vocali spesso affronta dal vivo situazioni jazz. Nell'occasione Rossana offre una rilettura del grande chansonnier Jacques Brel, accompagnata ila Luigi Bonafede, piano, Claudio Capurro, fiat i, Luciano Milanese, contrabbasso, Enzo Zirlili, batteria. Ingresso 25 mila lire. Marco Basso