CINQUANT'ANNI DI ECONOMICI DALL'EDICOLA AL SUPERMERCATO

CINQUANT'ANNI DI ECONOMICI DALL'EDICOLA AL SUPERMERCATO CINQUANT'ANNI DI ECONOMICI DALL'EDICOLA AL SUPERMERCATO ECONOMICI E TASCABILI Biblioteca Nazionale di Firenze via Tripoli 36 Fino al 15 moggio, ingresso gratuito FIRENZE INQUANT'ANNI di libri per tutti», ovvero tascabili ed edizioni economiche di 33 Case editrici per un toralc di 70 collane la cui offerta sul mercato raggiunge attualmente la cifra di quasi 13.400 titoli disponibili. E' il tema della mostra che si è inaugurata ieri a Firenze nell'ambito della Settimana della cultura (12-19 aprile) e che, accompagnata da conferenze, tavole rotonde e presentazioni di libri, resterà aperta fino al 15 maggio. Allestita nei nuovi locali acquisiti dalla Biblioteca Nazionale Centrale, curata da Lucia Chimirri e coordinata da Artemisia Calcagni, propone un percorso cronologico per documentare «come il libro da appannaggio elitario sia diventato sempre di più oggetto di consumo di massa e come si siano trasformati la lettura, le scelte editoriali e le attività culturali». Progetto ambizioso, consideran Progetto ambizioso, considerando l'ampiezza e la varietà del prodotto. Ma nonostante l'esiguità della proposta - circa 200 volumi oltre a foto storiche e interessanti documenti come gli acquerelli di Montale o i manoscritti di Deledda e Calvino - l'obiettivo pare raggiunto. A confrontare le proposte meditate delle pioniere BUR e UE con qual¬ che scampolo della più varia e recente produzione, il cambiamento è evidente, non solo in tenrùni di quantità. Introdotta da preziose edizioni mignon secentesche e ottocentesche, tra 1 e 6 centimetri, e da spartiti di Musica tascabile, che da soli valgono la visita, la mostra si articola in tre sezioni che evidenziano i modelli innovativi. Nella prima ecco la Biblioteca Universale Rizzoli che esordisce nel gennaio 1949 con I promessi spo si, e la Universale Economica della Cooperativa libro popolare (Colip), rilevata nel 1955 da Giangiacomo Feltrinelli, entrambe caratterizzate da una proposta «alta» e pedagogica. «Letture utili e dilettevoli» recitava la pubblicità della UE divisa nelle sezioni gialla (letteratura), rossa (storia) e azzurra (filosofia e scienze). Legata al pei, è orientata in direzione dell'impegno - vedi libri scomodi ma divertenti come Gli impiegati di Balzac e Curatele, introduzioni o saggi firmati Calamandrei, Licata, Manacorda e Togliatti. Al prezzo di 50 lire, mentre un quotidiano ne costa 15, e con tirature di 20 mila copie su una media di 3500. anche la BUR privilegia i grandi classici proponendoli però con apparati didascalici senza poi trascurare novità come Katherine Mansfield o Edith Warton. Poi, nel 1965, il ciclone Oscar di Mondadori che va in edicola con cadenza settimanale. Oltre ad un'ampia rassegna che documenta le origini e la proliferazione dei filoni nel tempo - oggi si contano 21 sezioni - gli Oscar in più di una bacheca costituiscono la metà del totale. Che sia il colosso di Segrate e non la BUR col suo mezzo secolo ad essere festeggiata quest'anno? Difficile orientarsi per distinguere linee, meriti e demeriti degli altri tascabili: Editori riuniti, quasi inesistenti, Garzanti ed Einaudi poco visibili, per non parlare di altri sottorappresentati. Questione di cifre, di ampiezza del ventaglio, di periodo di vita? Comunque, mentre due piccole schiere di volumetti Laterza e Adelphi resistono all'assalto testimoniando la validità innovativa dello loro proposte, i neonati de 11 Muli no, di San Paolo e di Edizioni Paoline sembrano decisi ad affer¬ marsi su un mercato sempre più svariato e confuso. Significativa la bacheca in cui I/interpretazione dei sogni di Freud e la critica della ragion pura di Kant sono fiancheggiati da II forno a microonde di Elena Spagnol e da Come curare l'eczema. 0 quella in cui Ferruccio Parazzoli. rimpianto editor degli Oscar, vede il suo Gesù e le donne accostato a Come fare l'amore a un uomo di Alexandra Pcnny. La disposizione rispecchia involontariamente la proposta all'oliata del mercato. Peccato che poco si indaghi sul «dentro», cioè sulla vera proposta culturale: progetti editoriali, riscoperte, addobbi, apparati che costituiscono il fiore all'occhiello dei tascabili. Quanto alla terza «rivoluzione», i Mille lire di Marcello Baraghini, esposti a vista nei loro fantasiosi, provocatori contenitori quanto resteranno in mostra? Paola Decina Lombardi ECONOMICI E TASCABILI Biblioteca Nazionale di Firenze via Tripoli 36 Fino al 15 moggio, ingresso gratuito

Luoghi citati: Firenze, Licata, San Paolo, Segrate