Geri; «Sogno un futuro da solista»

Geri; «Sogno un futuro da solista» L'ex Spice lancia l'ultimo singolo e presenta un nuovo look più sobrio Geri; «Sogno un futuro da solista» «Mi sono divertita, ma è venuta l'ora di crescere» Luca Oondoni MILANO Geri Halliwell, l'ex Ginger Spice delle Spice Girls, dà il via alla sua carriera di solista e per la presentazione europea del singolo «Look at me» che dal 10 maggio sarà in vendita (da domani nelle radio di tutto il mondo) e anticiperà l'uscita di un album, ha scelto l'Italia. Scritto in collaborazione con Paul Wilson e Andy Watkins, «Look at me» ha già un video realizzato a Praga con lo stesso regista che ha realizzato lo splendido clip per «Outside» di George Michael e «Let me entertain you» di Robbie Williams. L'ex Spice davanti alla cinepresa interpreta quattro tipi di donna (una sposa, una suora, una donna-manager e una vamp). Nel finale si vede una bara dove con la scritta «Ginger». «Mi sono divertita ha detto - a fare il funerale al mio passato. La gente capirà che quell'avventura è davvero finita». Geri spiega serena le ragioni del divorzio dalle Spice: «Doveva avve¬ nire prima del maggio '98 - ricorda -. Purtroppo c'era un tour da portare a termine e molti impegni di promozione. A un certo momento non ce l'ho più fatta. Sentivo dentro di me il bisogno di lasciar stare. Quando ho deciso, mi sembrava di essere in cima a una montagna, sono saltata giù senza sapere come sarei cascala. Tutti mi dicevano che ero pazza e che non avrei dovuto spezzare l'incantesimo che si era creato con il trionfo del nostro "girl power", eppure avevo bisogno di tornare con i piedi per terra». In pochi anni le Spice sono diventate cinque delle persone più famose della Terra, hanno conosciuto il principe Carlo (al quale proprio Geri si permise di dare un pizzicotto sul sedere) e il presidente del Sud Africa Nelson Mandela. «Non c'era nulla di forzato in noi - dice - e essere chiamata Ginger non mi dava fastidio anzi, quel personaggio era parte di me. Ho sempre portato le scarpone con la zeppa e a un certo punto hanno cominciato a piacermi meno, sta¬ vo crescendo. Poi mi sono truccata più leggermente e mi sono tolta quel vestito da carnevale che stava sempre più strelto». E da quel famoso maggio 1988 di cambiamenti ce ne sono slati davvero tanti. Geri ha preso tempo. E' slata per un po' a casa del suo amico George Michael, ha venduto a un'asta di Sotheby's tutti i suoi vestiti da Spice per la cifra di 150 mila sterline che ha devoluto in favore della lotta contro il cancro dei bambini. Non è finita. Via definitivamente anche i capelli rosso fuoco e il trucco pesante. Ora i capelli sono biondi, lunghi e sciolti sulle spalle. Il viso è più fresco anche se più maturo. Il nuovo disco? «So di non essere una brava cantante come Celine Diou o di ballare come una professionista, ma so di poter dare molto alla gente. Il disco è sincero. Mia madre è spagnola e non mi sono dimenticata di incidere una canzone con ritmi latini. Ho addirittura un pezzo con una band che suona il tipico jazz di New Orleans o una ballata che ha per sottofondo un'intera orchestra. In un'altra canzone ho voluto una sessione di nove fiati e in un'altra ho ospitato un coro Indù». Per il momento non ha amori («l'unico è la musica») e non andrà al matrimonio di Victoria Adams (Posh Spice) con U calciatore David Bekham: «Non mi hanno invitata - dice ridendo - ma non me ne rammarico, le ragazze sono state parte della mia vita e non le dimenticherò mai». Gerì Halliwell

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