Sei ansioso? Niente cartolina rosa

Sei ansioso? Niente cartolina rosa Pubblicato l'elenco con i nuovi disturbi per essere rifonriati dal servizio militare Sei ansioso? Niente cartolina rosa Incontinenza, tic nervosi e allergie allontanano la leva ROMA Attacchi di ansia, problemi d'incontinenza, allergie o tic nervosi? Per chi deve ancora fare il servizio militare, c'è una buona notizia: la tanto temuta cartolina probabilmente non arriverà mai. Questi disturbi sono infatti inclusi nell'elenco delle «imperfezioni e delle infermità che procurano la non idoneità al servizio militare». Insomma, vanno bene per essere riformati. Non si illuda, pero, chi volesse fare il furbo: non basterà accusare uno di questi disturbi per avere diritto a restare a casa. Ma bisognerà dimostrare che questi disturbi «sono tali da limitare significativamente il soggetto nell'assolvimento dei compiti previsti dal servi¬ zio militare». Bisognerà (mindi soffrirne in forma grave. In realtà sono tantissimi gli «appigli scampa-leva» contenuti nell'elenco, pubblicato dalla Gazzetta ufficiale. Il provvedimento (che entrerà in vigore nell'ottobre del 1999 e si applicherà solo alle nuovo reclute), indica in modo analitico tutte le malattie o i disturbi «banditi» per i militari di leva. E' esonerato, ad esempio, chi soffre di asma bronchiale allergica. Oppure chi ha la pressione alta, a patto che si tratti di una situazione «persistente» e non passeggera. Per restare a casa va ancora bene l'ernia, uno dei «classici» per gli aspiranti riformati a tal punto che tanti giovani che ne soffrono rinunciano ad ope¬ rarsi per poi usarla in funzione «strategica» al momento della visita. Restano invariati anche i limiti per chi porta gli occhiali: 8 diottrie per la miopia, 7 per l'ipermelropia e 5 per 1' astigmatismo. A non partire sono anche quelli che hanno perso «almeno un dito di una mano, due dit.i di un piede, un alluce, falangi ungueali delle ultime quattro dita di una mano» oppure «falangi ungueali di cinque dita fra le due mani, escluse quelle dei pollici». Tra gli altri disturbi considerati dal decreto, che sostituisce quello precedente del 1995, anche 1' epilessia, i disturbi dell' alimentazione (anoressia o bulimia), quelli del sonno e dell' adattamento. [Ansai

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