Bhutto, 5 anni per corruzzione di F. Gal.

Bhutto, 5 anni per corruzzione L'ex primo ministro pakistano Bhutto, 5 anni per corruzzione LONDRA Cinque anni di carcere e una multa tli 1 F> miliardi di lire: condannata por corruzione da un tribunale di Rawalpindi con il marito Asif Zardari, l'ex primo ministro pakistano Benazir Rilutto accusa il giudico di avere fatto, contro di lei, il gioco politico del primo ministro Navvaz Sharif, «Non ora un giudice imparziale», ha dello apprendendo ieri la notizia a Londra, dove si trova por una serie di conferenze: «Non era facile provaro la mia innocenza davanti a un giudice il cui padre foco impiccare mio padre e che é un caro amico di Sharif». Accusata di avere fatto con il marito - noto a suo tempo come; «mister dieci por cento» una colossale crosta ai conti dello Stato, in altro parole di essersi appropriata di almeno 100 milioni di dollari, la Hhutto è stata condannata con il marito por le vicende di una società svizzera (la Societé Generale do Surveillanco) che era stata incaricata di combattere una fiorente evasione fiscale legata all'import-export dol Pakistan e che secondo l'accusa aveva finito per versare tangenti a Bonazir e consorte. «Mi appellerò alla Corte Suprema - ha dotto ieri Benazir Hhutto - perchè mi é stato negato il diritto a testimoni per la difesa. Non solo: la sentenza é stata pronunciata prima che potessero essere ascoltati (nielli di mio marito». L'ex premier pakistano ammette di «avere paura» di tornare a casa: «Sono prooccupata per me e per i miei figli, ma ormai sono abituata». L'importante é che la Corte Suprema sospenda la condanna, altrimenti potrà essere arrestata - e immediatamente privata delle cariche politiche - non appena rimetterà piede la prossima settimana in Pakistan. Deposta duo volte - nel 1990 e nel 1996 - la Rilutto continua a proclamare l'innocenza sua e del marito, che è ormai in carcero da due anni e mozzo, accusato anche di ossero coinvolto nell'uccisione dol fratello di Bonazir, Murtaza. «Il popolo del Pakistan - dico la Bhutto - ha rifiutato le accuse v. la sentenza. Spero che la Corte Suprema mi dia giustizia». Ma il clima, in Pakistan, é avvelenato. Il suo partito, il Ppp, ha proclamato por oggi uno sciopero generale a Karachi. La sentenza di ieri, da parte di un tribunale creato da Sharif in parallelo a un'agenzia statale per il recupero dolio tangenti, rappresenta il primo cedimento delle mura difensivo erette da Benazir. «Forse avrei potuto fare di più per chiarire la situazione ed eliminare i sospetti di corruzione», dice. Ma il suo è piangere sul latte versato. [f. gal.]

Persone citate: Asif Zardari, Benazir Hhutto, Benazir Rilutto, Bhutto, Navvaz Sharif

Luoghi citati: Londra, Pakistan