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Le banche abbassano i tassi Dopo taglio Bce Le banche abbassano i tassi ROMA Prosegue - anche se a passo di lumaca - l'adeguamento del sistema bancario italiano ai nuovi tassi di interesse ufficiali europei entrati in vigore ieri. E proprio ieri infatti è stata la volta della Banca Popolare di Novara, che ha limato di mezzo punto il «prime» e il «top» rate. Ma per il momento l'invito del ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi a seguire l'esempio delle autorità monetarie di Francoforte resta inascoltato da parte della stragrande maggioranza del sistema bancario nazionale, con le uniche eccezioni della Popolare di Broscia, della Banca Lombarda (Banco di Brescia-S.Paolo-CAB) e, appunto, della Popolare di Novara. Alle ripetute sollecitazioni provenienti soprattutto dai settori imprenditoriali (martedì il direttore generale di Confindustria Innocenzo Cipolletta ha auspicato un rapido adeguamento pena 10 «spiazzamento» da parte della concorrenza) 11 sistema bancario ha precisato, attraverso l'Abi, che le banche italiane «stanno valutando le nuove condizioni di mercato esistenti dopo la decisione presa dalla Bce». «In ogni caso - fa osservare l'Abi - già prima della decisione della Banca centrali! di Francoforte il tasso medio dei finanziamenti del sistema bancario italiano alle imprese era fissato al 6,10% contro una media tedesca tra il 7,53% e 1*8,89%». Per il responsabile Imprese dei Ds Lanfranco Turci «è più che legittima la richiesta avanzata dagli istituti di credito italiani per una riduzione dei tassi di interesse, dopo quella operata dalla Banca centrale europea». Il ministro per le Riforme Istituzionali Giuliano Amato ha spiegato che «il calo dei tassi non si traduce automaticamente in un aumento di posti di lavoro e, anzi, in Paesi fortemente indebitati come l'Italia può avere effetti depressivi sui consumi e, quindi, sull'occupazione». Per Emma Marcegaglia, presidente dei giovani imprenditori, «se c'è un ribasso della Bce, questo ribasso deve coincidere con un abbassamento dei lassi che vengono praticati alle imprese e ai cittadini. Credo - ha concluso che la resistenza da parte delle banche ad abbassare i tassi sia dovuta al latto che vi sono ancora delle inefficienze che vanno risolte». Sella (Abi) Sella (Abi)