NUOVO STATUTO

NUOVO STATUTO NUOVO STATUTO Meno «minoranza» nel consiglio Mediaset MILANO. Confermati i consiglieri già cooptati negli ultimi mesi del '98, Mediaset adegua anche lo statuto alla legge Draghi, e dopo l'evoluzione dell'azionariato «strategico» stringe sulla rappresentanza che spetta in Consiglio alle minoranze. E' quanto è stato deciso nell'assemblea dei soci di ieri, che ha così nominato fino all' approvazione del bilancio '99 come amministratori Gina Nieri (direttore centrale affari generali e relazioni istituzionali), Mauro Crippa (direttore centrale comunicazione), l'amministratore delegato di Fi- ninvest, Claudio Sposito, e David Trevor Butcher, direttore europeo marketing e strategia di British Telecom. I primi tre presentati dalla lista di maggioranza di Fininvest, l'ultimo da Albacom (2,09% in Mediaset), la Kingdom del principe saudita Al-Waleed (2,29%) e la Taurus del gruppo Kirch (1,3% circa). Tra gli altri grandi azionisti Mediaset ci sono Canal Plus (6,43%, ma i titoli sono legali alla conversione di un prestito), Morgan Stanley (2,88%) e il fondo Capital Research (2,77%). Il gruppo Fininvest ha il 48,36%. delegato: Lino Benassi, i due strateghi che hanno negli ultimi mesi lavorato per rafforzare il nocciolo duro di Ina. Gli altri dieci membri sono tutti rappresentanti dei grandi azionisti che complessivamente rappresentano tra il 25% e il 30% del capitale. Tre sono in quota San Paolo: Luigi Arcuti, Gianni Zandano e Elsa Fornero, due per Cariplo-Intesa: Sandro Molinari e Mario Miscali. Gli altri cinque sono: Gilles Benoist presidente della Caisse Nationale de Prevoyance (che ieri ha dichiarato a Roma di Luigi Arcuti e dei due amministratori delegati. Rniner Masera e Luigi Maranzana, va certamente messo in relazione all'offerta pubblica di scambio recentemente avanzata a Bancaroma. Un'operazione entrata in fase di stallo per l'opposizione di Cesare Geronzi. I vertici San Paolo, tuttavia, non sembrano disposti a farsi ingabbiare in un tira e inolia tipo Banearoma-Comit. Di qui la trasferta romana allo scopo di arrivare rapidamente a chiarire le possibilità di essere disposta a rafforzare la sua quota), Walter Kielholz presidente di Suisse Re, Thomas Wellhauer amministratore delegato di Winterthur, Gunther Riedel consigliere di Nurnberger, Franzo Grande Stevens che rappresenta la Cassa previdenza forense. Come si vede non ci sono più gli «indipendenti» come Francesco Giavazzi. Altri tre posti tuttavia saranno indicati dagli azionisti di minoranza. SAN PAOLO IMI-BANOUKMU II viaggio

Luoghi citati: Milano, Roma, San Paolo