In Italia 500.000 piccoli schiavi

In Italia 500.000 piccoli schiavi In Italia 500.000 piccoli schiavi Turco: il governo darà risposte concrete ROMA L'Italia è il paese con li! leggi più avanzate in tema di tutela dei minori. Ma il confronto tra la legislazione e la renila è stridente: sono 509.000 i minori sfruitati; 320.000 lavorano a tempo pieno, lontani dai banchi di scuola (130.0,00 non frequentano l'eufemistica scuola dell'obbligo), lontani dai giochi con i coetanei, sfruttati anche 10 ore al giorno per un milione di lire al mese. Ed è ancora «sommerso» il lavoro svolto in casa dalle bambine. Sono questi alcuni dei dati emersi ieri durante la presentazione di un video-inchiesta di Claudio Marson, nell'ambito della campagna Cgil contro il lavoro minorile «I bambini a studiare i grandi a lavorare». «Il campanello d' allarme ci è scattato quando abbiamo appreso da fonte Inail i mille infortuni sul lavoro che riguardavano bambini e ragazzi», spiega la sindacalista Belty Leone. E non ci sono isole felici in Italia: il denaro che i piccoli lavoratori fanno guadagnare «non puzzano», non turbano le coscienze. Il ministro della solidarietà sociale Livia Turco, partecipando ad una tavola rotonda coordinata da Maurizio Costanzo, ha spiegato che le leggi ci sono, «basta applicarle». Ha aggiunto che quella del lavoro minorile «è una realtà complicata, dalle molte facce. I lipende anche dalla scuola, sentita come poco utile e poco conveniente», e che <<anche se fossero solo 10 i bambini sfruttati sarebbe io stesso un fatto grave». Ha concluso con una dichiarazione che impegna anche l'esecutivo: «Il governo ha la volontà di dare risposte concrete a problemi concreti»; ha annunciato per oggi un bilancio del primo anno del tavolo di concertazione tra governo e forze sociali. Tra qualche mese saranno invece resi noti i risultati di un'inchiesta della Cgil sul lavoro minorile, mentre Maurizio Sacconi, dell' Organizzazione internazionale del lavoro, ha annunciato «un' indagine dell'organizzazione, in collaborazione con l'Istat, per un monitoraggio sul tema e una valutazione delle politiche avviate». Ce n'è bisogno, non solo per l'Italia: nel mondo lavorano 250 milioni di bambini, 12 milioni sono vittime di incidenti. [r. e. s.]

Persone citate: Claudio Marson, Livia Turco, Maurizio Costanzo, Maurizio Sacconi

Luoghi citati: Italia, Roma