Stephanie, addio a Montecarlo per amore

Stephanie, addio a Montecarlo per amore Li principessa ha già iscritto i suoi figli alla scuola della nuova residenza, sulle Alpi Marittime Stephanie, addio a Montecarlo per amore Conquistata da un barman, si trasferisce nel suo paese Andrea Munari monaco" Il battesimo di Cannile Marie Kelly, ultimogenita di Stephanie ni Monaco e la passerella di qualche giorno nel Principato con Pierre, dato come suo nuovo compugno, anche se non ufficializzato, sono bastati alla stampa rosa francese per scrivere un'altra pagina del libro della principessa, definita ancora ribelle, ma che più semplicemente da tempo ha scelto un altro modo di vivere. Anzi, da pochi mesi ha proprio cambiato luogo per trasferirsi nel suo chalet di Auron, tranquilla località nelle Alpi del Sud e rinomata stazione invernale, dove perfino Louis e Pauline, i figli avuti con Daniel Ducruet, stanno frequentando la scuola locale. E' ad Auron che Stephanie starebbe vivendo questo nuovo amore. Un amore che da quattro mesi ha il nome di Pierre Pi- nelli, 30 anni, di origine corsa. Lavora nel ristorante di proprietà dei genitori e pochi giorni fa ha trascorso un breve periodo nel Principato in compagnia della principessa. Secondo quanto riportato dulia stampa rosa, Pierre si sarebbe presentato a Ranieri il quale gli avrebbe dato la sua benedizione per soggiornare a Montecarlo. Secca la smentita che arriva da Palazzo: «Si tratta, come al solito, di pura speculazione proveniente dai settimanali "people" francesi. Sua Altezza il principe Ranieri non ha detto e non ha concesso nulla», dice un portavoce di casa Grimaldi. E a proposito del battesimo della piccola Cannile, di nove mesi, che Stephanie avrebbe concepito con la sua guardia del corpo Jean-Raymond Gotlieb, presente anch'egli alla cerimonia, il portavoce di Palazzo precisa: «Il tutto si è svolto in forma strettamente priva¬ ta, con i familiari e gli amici più intimi». 11 lieto evento risale al pomeriggio del 5 aprile. Lunedì dell'Angelo, e a parte l'assenza giustificata della principessa Caroline d'Hannover, sia Ranieri che Alberto erano presenti, insieme all'amico e avvocato Tliierry Lacoste designato come padrino della piccola. Il battesimo è stato celebrato nella chiesa di Sainte Devote. Il resto è documentato da alcune fotografie con Stephanie che si concede qualche ora di sole al Monte Carlo Bendi in compagnia di Pierre Pinelli e dei figli Louis e Pauline. Un soggiorno di breve durata che ha mostrato una principessa serena, sorridente. Non c'è più niente di «ribelle». Stephanie non vuole rivestire totalmente quel ruolo che il titolo le imporrebbe, dicono coloro che la conoscono bene, «ma è felice e va bene così, è la sua vita privata». Per altri è un sentimento misto tra il rispetto dovutole e una certa ammirazione per il suo coraggio di osare, di fare di testa propria sin dai primi amori di gioventù, più o meno chiacchierati, all'unione travagliata con Daniel Ducruet, interrotta bruscamente dopo quindici mesi di matrimonio da alcuni rollini di fotografie che documentavano le evoluzioni dell'ex bodyguard e inevitabilmente poi ex marito in dolce compagnia sul bordo di una piscina. E ancora un'altra relazione con un'altra guardia del corpo, J.R. ovvero Jean-Raymond Gotlieb, che sarebbe anche il papà di Camille. E' durata poco, ma sembra aver lasciato inalterato fra i due il buon rapporto di amicizia. Ora ci sarebbe Pierre, la storia è fresca e appartiene per il momento solo alla principessa. Piuttosto, Monte Carlo vede sempre più lontane da casa sia Caroline che Stephanie. La prima è diventata principessa d'Hannover, di fatto e anche di luogo, la seconda sembra inseguire ciò che nel Principato non si trova. Sta di fatto che a parto le occasioni ufficiaU più importanti, come il Ballo della Rosa e chissà, forse il prossimo Gala della Croix Rouge, le due principesse non ci sono praticamente più. E lassù, sur le Rocher, il vessillo di Palazzo sta sventolando adesso solo per il principe Ranieri e per l'erede al trono Alberto Stephanie di Monaco ha conosciuto il suo nuovo amore durante una settimana bianca

Persone citate: Alberto Stephanie, Andrea Munari, Daniel Ducruet, Grimaldi, Marie Kelly, Pierre Pinelli, Rocher, Tliierry Lacoste

Luoghi citati: Auron, Monaco, Montecarlo