La Camera assolve Dell'Utri, niente arresto

La Camera assolve Dell'Utri, niente arresto Solo 22 i voti di differenza tra favorevoli e contrari. Più tesi i rapporti Ds-Forza Italia La Camera assolve Dell'Utri, niente arresto L'ira di Berlusconi: un Parlamento improponibile Marta Teresa Meli ROMA La Camera assolve Marcello Dell'Utri e nega ai magistrati di Palermo il suo arresto. Un responso favorevole, grazie a 22 voti di scarto, accolto senza nemmeno un applauso. Ed è proprio l'esiguità della «vittoria» che fa fare un balzo a Berlusconi. «Ma non è possibile», esclama. «Lo scarto è troppo ridotto - si inalbera -, qui dentro ci sono 279 giustiziarti, è un Parlamento improponibile». Il leader di Fi è visibilmente alterato. Ce l'ha anche con lo stesso Dell'Utri, per il discorso che ha pronunciato poco prima. I forzitalisti che gli siedono accanto tentano di calmarlo. «Non vi preoccupate - U interrompe lui - che fuori non parlo di questo». Il capogruppo azzurro Beppe Pisanu non è convinto e lo prega: «Aspetta un po' prima di uscire dall'aula». Ma Berlusconi replica: «Non sono un ragazzino». A tarda sera il leader forzitalista è ancora furioso e si confida con i suoi. Ce l'ha con Bossi («Lo aspetto al varco»). Ce l'ha con D'Alema: «Marini sì che è affidabile, ma chi mi garantisce che tra 2 mesi non ricominciano con la richiesta d'arresto? Il governo ini aveva dato assicurazioni sul "super 513", doveva arrivare alla Camera prima delle elezioni del Quirinale, ma per colpa di Veltroni è tutto bloccato». Quel successo sul filo del rasoio, il Cavaliere non riesce proprio a digerirlo. E' il segno, secondo lui, che D'Alema, sulla giustizia, non può garantirgli nulla. Perciò, appena plana in Transatlantico, invia, tramite i giornalisti, un messaggio al capo del governo: «La sinistra è collusa con i giudici - dice - e non si può fare nessuna riforma se prima non si affronta questo problema e non si rivede la legge sui pentiti». Scontata la rispostacela dei Ds: «Con Fini si può dialogare - afferma Veltroni - poi però arriva Berlusconi e affossa ogni cosa». Ma è tutto il giorno che il Cavaliere è «nero». Segue il dibattito nervosamente. Quando parla il diessino Bonito, sbotta: «Questa è una requisitoria». Parole di apprezzamento per il popolare Abbate: «Bellissimo discorso». Appena interviene il dipietrista Veltri, che lo accusa di circondarsi di mafiosi, il Cavaliere lo interrompe urlando: «Vergogna, smettila». Quindi tocca a Dell'Utri, che replica a Veltri tirando fuori la vecchia storia - non vera secondo cui il parlamentare riceverebbe un'uidennità per invalidità permanente. Berlusconi, arrabbiandosi ancor di più: «No, questo non lo devi dire». Il nervosismo del leader del Polo ha una ragione. Per la richiesta di arresto di Previti i voti di scarto furono 93, per quella di Giudice 120. Sulla carta, in questa occasione, ci sono i «sì» alla galera di Ds, Prc, Verdi, Lega, Pdci; i «no» di Polo, socialisti, dimani, cossighiani e Udr, libertà di voto per Ppi e Democratici. Ma i calcoli di Berlusconi erano diversi, quei calcoli che lo avevano spinti) a chiedere lo scrutinio segreto. Chi ha «tradito»? Nel cuore della notte Fi aveva tentato di convincere Maroni, il quale, però, aveva risposto picche. E, uf¬ ficialmente, solo un deputato della Lega (Bainpol vota contro l'arresto. E' andato bene, invece, l'aggancio di Augusto Fantozzi. Poi ci sono 5 Ppi astenuti, insieme a un Diessino (Evangelisti) e all'Udr Cimadoro. Ma Berlusconi si aspettava di più dalla smistra e dai popolari. Mastella, reduce da un colloquio con il Cavaliere, ha una teoria: «E' grazie a noi e a tanti ex De del Ppi - dice - che Dell'Utri non è stato arrestato, perche una parte del Polo ha votato per mandarlo in galera». Chi. An? A CAMERA TO RRESTO ate, o (Ccd) O 288 5 Lega 55 285 di 9 Ri 12 SS ti 2 » le arini ficialmente, solo un deputato della Lega (Bainpol vota contro l'arresto. E' andato bene, invece, l'aggancio di Augusto Fantozzi. Poi ci sono 5 Ppi astenuti, insieme a un Diessino (Evangelisti) e all'Udr Cimadoro. Ma Berlusconi si aspettava di più dalla smistra e dai popolari. Mastella, reduce da un colloquio con il Cavaliere, ha una teoria: «E' grazie a noi e a tanti ex De del Ppi - dice - che Dell'Utri non è stato arrestato, perche una parte del Polo ha votato per mandarlo in galera». Chi. An? Mastella annuisce. Parla il capogruppo dei «possibili colpevoli», Gustavo Selva: «Franchi tiratori? E' possibile. Per me l'importante era garantire la massima presenza, poi nel segreto del voto qualche singola defezione può esserci stata» Ma il suo collega di partito Ignazio La Russa ha un'altra teoria: «Noi avevamo calcolato 10 voti di più, erano voli dei Ds elle non ci sono siali perché Dell'Uni ha attaccalo Veltri». Si, U discorso del deputalo di Fi non e piaciuto nemmeno al Polo Quando Fini esce dall'aula confida ai suoi: «Quello è impazzilo». Ma Dell'Utri. è contento, nonostante Berlusconi sia di tutt'altrc umore. «Mi sento - dice - come uno che ha vuilo alla roulette Sono stato sottoposto alla gogna, ora continuerò a fare l'imputato, però con maggiore tranquillità e contennero come lesti Chiofalo e Cirfeta». Poi spiega: «.Alcuni leghisti e metà dei popolari hanno votalo contro il mio arresto». Ad essere arrabbiato quasi quanto Berlusconi è Veltroni, che dice «Sono già 4 volte che si impedisce ai magistrali di andare avanti: cosi si avalla un "doppio regime" uno per i cittadini, uno per ì parlamentari. Tutto sommato, pero, il leader della Quercia, incassa qualcosa la strada dell'tinciucio» dopo il voto di oggi è diventata una faticosa salita. Lo stesso risultalo vagheggiato da An, che con Adolfo Urso dice; «Speriamo die il Cavaliere ora abbia imparalo la lezione di questa sinistra non ci si può fidare». Il leader del Polo: il dialogo sulle riforme ora potrà partire solo dopo aver riscritto la legge sui pentiti La replica di Walter Veltroni «Con Fini si può parlare ma poi arriva lui e affossa tutto...» An: per il Colle nessun leader può garantire i voti dei suoi parlamentari I Ds: si rischia Jo stallo COSI' IL VOTO ALLA CAMERA 301 VOTI CONTRO L'ARRESTO 279 VOTI A FAVORE DELL'ARRESTO 9 astensioni: Evangelisti (Ds), Delfino e Signorini (misto), Abbate, Borrometi, Cananzi, Castellani e Niedda per il Ppi, e Cimadoro (Ccd) Quorum Votqnti A SCRUTINIO SEGRETO INDICAZIONI DI VOTO PER L'ARRESTO 288 Ds 164 Democratici 20 Verdi 15 Lega 55 Prc 13 Pdci 21 CONTRO L'ARRESTO 285 Fi 110 An 90 Ccd 13 Udr 19 Sdi 9 Ri 12 LIBERTA' DI VOTO SS Ppi óO La Malfa 6 Min. Ling. 4 «Single» 9 Cossighiani 6 Partisti 2 ha una ragione. Per la richiesta di arresto di Previti i voti di scarto furono 93, per quella di Giudice 120. Sulla carta, in questa occasione, ci sono i «sì» alla galera di Ds, Prc, Verdi, Lega, Pdci; i «no» di Polo, socialisti, dimani, cossighiani e Udr, libertà di voto per Ppi e Democratici. Ma i calcoli di Berlusconi erano diversi, quei calcoli che lo avevano spinti) a chiedere lo scrutinio segreto. Chi ha «tradito»? Nel cuore della notte Fi aveva tentato di convincere Maroni, il quale, però, aveva risposto picche. E, uf¬

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