Fallisce il sequestro, tre arresti

Fallisce il sequestro, tre arresti In Germania i malviventi costretti a rilasciare sano e salvo un diciassettenne Fallisce il sequestro, tre arresti Tra polizia e banditi barricati in casa 8 ore di trattative BERLINO Si è concluso ieri nel pomeriggio felicemente e senza alcun spargimento di sangue un sequestro di persona compiuto da tre uomini. Costoro nella stessa mattina avevano preso in ostaggio nel centro di Aaalen, cittadina tedesca del Baden-Wuerttemberg (SudOvest) il figlio di un ricco imprenditore. Come ha riferito la polizia, i tre sequestratori dopo aver tenuto prigioniero per otto ore in un appartamento il figlio diciassettenne dell'industriale - si sono infine arresi, rinunciando alle loro richieste e rilasciando sano e salvo l'ostaggio. I tre malviventi erano entrati in azione poco prima delle otto, facendo irruzione nell'appartamento dell'imprenditore, che in quel momento non era in casa. Mentre suo figlio veniva in breve tempo immobilizzato e preso in ostaggio, la moglie riusciva invece a scappare da un'altra porta, riuscendo a dare l'allarme. Dopo la richiesta di riscatto - l'entità delia somma non è stata precisata - la polizia ha immediatamente circondato e isolato lo stabile teatro dell'azione terroristica ed ha quindi avviato una trattativa con i tre sequestratori, che avevano chiesto inoltre un'auto per poter successivamente fuggire. L'intera zona è rimasta però sempre isolata e circondata dal massiccio schieramento di agenti in assetto antisommossa, appoggiati nella loro azione da un reparto di «teste di cuoio» e tiratori scelti. Alla fine, dopo quasi otto ore, i tre uomini hanno ceduto, arrendendosi e lasciando libero e incolume il ragazzo tenuto in ostaggio. [Ansai

Luoghi citati: Baden-wuerttemberg, Berlino, Germania