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Arrivano cibo e aiuti per i 300 mila profughi IL PONTE AEREO CON TIRANA Arrivano cibo e aiuti per i 300 mila profughi TIRANA La missione umanitaria in Albania gira a pieno regime: nella foto un soldato americano torna nella sua tenda dopo una doccia alla base Nato dislocata all'aeroporto militare di Tirana. Le forze Nato e le organizzazioni internazionali impegnate in operazioni umanitarie stanno facendo base all'aeroporto della città per trasportare il cibo agli oltre 300 mila rifugiati kosovari albanesi che sono arrivati in Albania nelle ultime due settimane. Stoccaggio e tutela del materiale in arrivo per aiutare i profughi, scorta ai convogli, assistenza umanitaria sono le priorità dei militari nell'operazione «Allied Harbor» che sta portando a schierare nel Paese all'incirca duemila soldati italiani. Zone di maggior bisogno, il Nord dell'Albania dove più critica è la situazione dei rifugiati e maggiore il bisogno di uomini, ma anche nei porti di Valona, Durazzo e Tirana. Ai militari italiani dovrebbero affiancarsi presto i francesi, gli spagnoli e i belgi, oltre a uomini inviati da almeno altri due Paesi della Nato. [e. st.] znBa-sdc—dlNc