IL GHIOTTONE

IL GHIOTTONE IL GHIOTTONE Pier Paolo Lorieri l'abbiamo conosciuto poco tempo fa ad un convegno sui vini delle Cinque Terre. Era lì perché è produttore di vino in un territorio che è ricco di terrazzamenti : la Lunigiana, al confine della Liguria con la Toscana, tra Pontremoli e Massa. Un luogo ricco di fascino, méta curiosa per un weekend di primavera, magari prorio da Lorieri, nella sua azienda dal curioso nome «Scurtarola», per degustare vini e prodotti gastronomici straordinari e sconosciuti. Ma che cosa vuol dire «Scurtarola»? E' il termine dialettale che indica la scorciatoia, mentre un tempo si definiva «viottolo della scurtarola» la stradina che congiunge altri sentieri e che passa attraverso i vigneti di Candia. Sulla cima della sali- ta si trova la casa del «bisavolo Federico», che tanto tempo fa rappresentava la tappa obbligata per chi era costretto a fare quell'impervio percorso, magari più spesso a spalla che a dorso di mulo. Arrivati a destinazione non mancava mai un buon bicchiere di vino offerto da Federico, e poi da «nonno Ottaviano» ai viandanti che, con rinnovata carica, riprendevano il cammino Oggi tutto questo non esiste quasi più, ma la «Scurtarola» è rimasto un riferimento per la viticoltura della zona del Candia, lo è per quell'incredibile paesaggio di vigne terrazzate sulle colline di Gabbiano e Palancato. Oggi Pier Paolo con la sua famiglia è lì e con i suoi 5 ettari, di cui 4,3 a vigneto, produce vini particolari e interessanti, prodotti che vengono consumati in zona all'80 per cento, con un imbottigliamento che viene realizzato entro questo mese per essere commercializzato nel mese di maggio Per il Candia doc il disciplinare prevede il Vermentino bianco al 70-80%, il Trebbiano 10-20% e il restante fra l'Albarola e la Malvasia, uvaggi che fanno di questo vino, nella versione bianco, un prodotto «secco», con una gradevole alcolicità (circa 11,5 gradi) ed estremamente piacevole come compagno di pasti a base di verdura, carni bianche e pesce ( 11.000 lire a bottiglia). Lo «Scurtarola rosso» è invece più aromatico e, come dice Pier Paolo «simpatico, ed in bocca esprime il suo meglio durante i primi due anni di vita», in particolare con piatti antichi come il merluzzo e piatti alla cacciatora, il coniglio in particolare (1 1.000 lire) In azienda si possono acqui stare tutti i prodotti, anche le magnifiche «bournie» di pepe roni, pomodori, miele ed altre verdure di stagione. Cosimo Torlo Azienda Agricola Scurtarola di Pier Paolo Lorieri via dell'Uva 3. Massa tei 0585833523/831560

Persone citate: Candia, Cosimo Torlo, Gabbiano, Lorieri, Pier Paolo Lorieri

Luoghi citati: Liguria, Massa, Pontremoli, Toscana