PATTUME? C'EST CHIC!

PATTUME? C'EST CHIC! PATTUME? C'EST CHIC! Edi questo che ne dici?». «Di-vi-no!». La signora A solleva il paralume di tela macchiato in più punti - e intanto tintinnano i numerosi braccialetti che ha al polso. Dice roteando il paralume: «Una ritoccatina qui... Magari una piccola cucitura qua». «... Ed è perfetto!» esclama ghiotta la signora B ammirando l'oggetto. E aggiunge curiosa: «Per la stanza dei ragazzi?». «Magari anche per la casa di Bardonecchia, no?». «Ma certo. Lo puoi montare su quella magnifica damigiana che abbiamo trovato ieri nel cassonetto di piazza Cavour». «E' un'idea». La signora A posa il paralume su una lavatrice arrugginita. Fa un passo indietro inclinando la testa. Annuisce soddisfatta: «Certo che qui si trova proprio di tutto». «Vero?» sorride la signora B seguendo con gli occhi l'armonioso volo dei gabbiani. Le due s'incantano un momento attratte dal frastuono allegro prodotto dallo stormo. La signora B fa un profondo respiro. Garrula: «E poi è una meraviglia, tutti questi uccelli, ma che simpatici!». La signora A sfila un guanto, spazza con la mano l'orlo del soprabito. Un tacco le s'impiglia in una grata. Muove il piede, lo disincaglia con uno sbuffo divertito: «Non cercavi una griglia per il barbecue?». Indica il ferro ritorto. L'amica abbassa lo sguardo: «Ma certo! Che occhio!». La signora A sospira: «Bisogna dire che 'sta raccolta differenziata è una gran bella comodità: qui il ferro, là le piastrelle...». «A proposito, sei andata a vedere la mostra ERRE COME?». «Erre come come?». «Come rifiuti! E' all'Environment Park di via Livorno. Una delizia! Ti dicono tutto, ma proprio tutto, su ambiente, smaltimento, raccolta differenziata, riciclo...». «Be'», ridacchia la signora A, «sul riciclo a noi non ci batte nessuno!». «Già, ma non solo: tecnologie, scoperte, materiali e giochi uno più bello dell'altro: i miei ragazzi ci sono andati con la scuola e hanno voluto tornarci con me. Il più piccolo, sai com'è pistino, ogni volta che butto un mozzicone di sigaretta per terra adesso strilla». «E fa bene! Ma è una mostra per bambini?». «Manno, anzi. E poi, il tutto, è talmente pop! Totem di lattine, sculture di bottiglie, plastica coloratissima e riciclatissima. Ti dirò che ho addirittura copiato qualche idea. Pensa, c'è persino un angolo che riproduce una soffitta piena di quelle cose apparentemente inservibili che tu ed io sappiamo cosi bene come riutilizzare e una bella zona modernariato con computer d'epoca, vecchie tastiere...». «Perché non ci andiamo adesso?». «Ma certo, prima però...» la signora B si guarda in¬ torno, «finiamo il nostro giretto». S'incamminano. Una getta un'occhiata distratta a una brandina pieghevole (se ne potrebbe ricavare una simpatica chaise-longue, ia il naso davanti a una valigia di p g, no?), l'altra arriccia il naso davanti a una valigia di cartone da cui spuntano misteriosi indumenti (francamente un tantino troppo misteriosi). Finalmente si fermano davanti a una piramide di libri. La signora A sfoglia pigra le pagine dei Racconti dell'età del jazz di Fitzgerald nelle edizioni della Medusa (1968); la signora B lascia cadere L'uomo difficile di Hugo von Hofmannsthal (Piccola Biblioteca Adelphi). Si guardano dubbiose: «Altri libri?». «Per carità, non so più dove metterli». Lasciano i volumi al loro destino nel tramonto solcato dal vociare rauco dei gabbiani. L'aria è permeata da un incantevole pulviscolo: coriandoli di sacchetti, carte, piccole scaglie di plastica multicolore. «Cosa dici, questa sera quasi quasi riciclo il Versace blu. E tu cosa ti metti?». «Oooh, ho una cosina assolutamente scema, molto, molto, come dire... molto trash». Escono soddisfatte dalla discarica, un po' di corsa perché si è fatto tardi, corrono a vedere la mostra ERRE COME (dove apprendono, tra l'altro, quanti millenni ci vogliono perché la natura possa smaltire una singola bottiglia di plastica) e poi via a cambiarsi, hanno una prima al Regio. Gianni Farinetti Foto di Uliano Lucas

Persone citate: Fitzgerald, Gianni Farinetti Foto, Hugo Von Hofmannsthal, Manno, Uliano Lucas, Versace

Luoghi citati: Bardonecchia