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Scrittore ti voglio parlare CARO Scrittore ti voglio parlare, vorrei il tuo parere su un paio di cose che mi tormentano quasi quanto la superbia mista a ignoranza di Red Ronnie. Primo: ti sembra giusto che Michael Jordan possa guadagnare 15 milioni all'ora e un operaio riesca a racimolare la stessa cifra più o meno in un anno? Secondo: ti sembra giusto che Francesca Neri stia assieme a Claudio Amendola, che Naomi Campbell esca con Flavio Briatore eccetera (purtroppo l'elenco è infinito)? Terzo: ti sembra giusto che Giovanni Rana e Marco Pantani viaggino a 290 km/h (vedi «Porta a Porta» del 2 febbraio scorso) e mio fratello continui a farsela sotto per paura che gli giunga per posta una multa dell'autovelox del Comune di Pino Torinese? Quarto: ti sembra giusto che gente come le Spice Girls o i Backstreet Boys guadagni miliardi su miliardi mentre ci sono fior fiore di musicisti che fanno quasi la fame? Quinto: ti sembra giusto che i cacciatori vengano additati come barbari distruttori (tipo Abatantuono in «Attila flagello di Dio») quando certe industrie hanno distrutto (e continuano a distruggere) l'ecosistema di intere vallate? Sesto: ti sembra giusto che io non abbia avuto il coraggio di scrivere questo sesto punto? (Prima o poi lo scriverò, e sarò roso dal rimorso per sempre). Firmato: Karma Police (spero che abbiano ragione i Radiohead). Ps: non rispondermi con un semplice «No». Non sarebbe giusto. Caro Karma Police, innanzitutto complimenti a mamma e papà per la scelta del nome d'altro cfionio ho sentito una nonna che apostrofava con un letale «Ridge!» il suo nipotino: a confronto Karma Police è una poesia, o perlomeno il titolo di una canzone). Poi permettimi un consiglio: smettila di roderti e scribi questo benedetto sesto punto. Rodersi fa male, soprat tutto al fegato. Dopodiché, visto che non posso risponderti «JVo» (come devo confessarti avrei fatto, se tu non avessi aggiunto quella previdente postilla), ti rispondo «Si» Itranne che per il quinto punto: non riesco proprio a trovare il modo di spendere una sola parola a favore delle industrie. E nel corso della mia vita ho conosciuto molti simpaticissimi cacciatori). Perché: se MichuelJordan è riu scito a trovare qualcuno che lo paga 15 milioni all'ora, va benissimo. In fin dei conti, è un lavoratore anche lui. Il problema è semmai adeguare al suo stipendio quello degli operai. Quanto a Claudio Amendola e a Flavio Briatore, poi, tieni pre sente che Karl Kraus divideva le donne in dolose e colpose: e per fino la Aspesi ha scritto da qual che parte che ormai la Naomi ancheggia in modo intollerabile. Tuo fratello non lo conosco: ma sono felice di non averlo incontrato dalle parti di Pino To rinese sulla sua auto, cosi come il Rana e il Pantani, del resto. Temo però che tuo fratello sia complessivamente più pericoloso di loro, se non altro da un punto di vista statistico: è molto più probabile che ci si schianti contro il fratello di qualcuno, di solito, piuttosto che contro un imprenditore o un ciclista ba ciati dalla fortuna... Perciò che riguarda le Spice e i Boys. e i musicisti che muoiono di fame, meno male che le cose vanno così: non si fosse rovinato eco nemicamente, forse Mozart non avrebbe scritto il Requiem. E senza il Requiem di Mozart avremmo una ragione fonda mentale in meno per venire al mondo. Ciao. Caro Scrittore ti voglio parlare, sono perseguitala dalle lettere di un mio spasimante respinto, che oltretutto mi scrive a casa e ogni volta fa una raccomandata: siccome io lavoro, il postino non mi trova mai, ed essendo lo stabile dove vivo privo di portineria continuo a trovare nella buca delle lettere avvisi su avvisi che mi invitano a ritirare la corrispondenza presso l'ufficio inesistente delle Poste Italiane, in via Nizza. Purtroppo, per via di questo meccanismo perverso perdo un sacco di tempo. E le poche volte che non sono andata a ritirare una raccomandata in via Nizza ho scoperto di non avere avuto troppa fortuna: si trattava infatti di multe da pagare o di assegni che dovevo riscuotere. Il problema è che il postino lascia in bianco sull'avviso lo spazio dove andrebbe indicato il mittente della busta in questione, e non so mai che cosa devo fare. Alla fine comunque vado in via Nizza e novanta volte su cento si tratta di quell'importuno, per cui avrei potuto fare a meno di sobbarcarmi il viaggio dalle parti della stazione. Che cosa suggerisci di fare? Spero in un tuo consiglio, Bruna. Cara Bruna, credo che la solu zione migliore visto che il per seguitutore sa dove abiti e i po sfinì non segnalano MÀI nel l'apposito spazio la provenien za delle raccomandate, cosa che ti impedisce di sperare che il tuo venga trasferito o si licenzi o vada in pensione sia cambiare casa. Per skiirezzu, però, cerca di trasferini nei pressi di via Nizza. Ciao.